Le associazioni sottoscritte ed i numerosi cittadini intervenuti, dopo
un ampio ed approfondito dibattito svoltosi nell'incontro di venerdì 1 marzo
sulla drammatica realtà del pronto soccorso dell'ospedale del capoluogo,
ritengono urgente ed immediato un confronto istituzionale (Dirigenza Asl,
Comune capoluogo, Amministrazione Provinciale, Conferenza locale della sanità e
Regione Lazio), per porre fine ad una vergogna che toglie dignità e prestigio
al ruolo del capoluogo e dell'intera provincia. La chiusura degli ospedali di
Anagni, Pontecorvo e Ceccano, gli accorpamenti dei reparti, il loro
ridimensionamento o la loro soppressione in vari ospedali della provincia, come
Sora, Alatri e Cassino, non hanno migliorato alcunché, aggravando le
situazioni preesistenti in tutta la provincia di Frosinone. Nella sanità
ciociara regna il caos e l'improvvisazione, per l'assenza di un atto aziendale
e di una programmazione seria rispondente ai bisogni di salute delle nostre
popolazioni. La gestione delle risorse umane e finanziarie é dominata dal
clientelismo e dagli sprechi come da noi ripetutamente denunciato
e dimostrato dai recenti rilievi della Corte dei Conti. Non si può non
rilevare che quello che doveva essere un pronto soccorso di un ospedale di Dea
di 2° livello, non può definirsi nemmeno Dea di 1° livello. Al fine di
ripristinare la legalità e la normalità in un settore importante dei servizi
sanitari, quale é l'emergenza, si propone:
1) Di garantire la presenza nel pronto soccorso, di un
cardiologo, un radiologo, un pediatra ed un ortopedico, così come
prescritto dalla legge;
2) Di aprire in via sperimentale almeno 4 punti di Pronto soccorso H24
dislocati nelle strutture dismesse di Anagni, Frosinone Umberto
I°, Cassino o Pontecorvo e Sora o Isola del Liri o Atina, strutture
che potrebbero essere gestite dai medici
di famiglia o assumendo medici giovani senza lavoro a tempo determinato;
3) Di potenziare in modo adeguato l'assistenza domiciliare, realizzando
ed estendendo anche l'assistenza socio sanitaria integrata oltre
all'istituzione di un'anagrafe assistenziale e del registro dei tumori;
4) Attivare percorsi riservati e programmati per i pazienti affetti da
patologie croniche;
5) Costituire un coordinamento tra i pronto soccorso di Frosinone ed
Alatri;
6) Istituire degli hospices, presso le strutture dismesse di Anagni,
Alatri, Ceccano e Pontecorvo, per i malati terminali, per alleggerire la
pressione sui pronto soccorso e nei reparti ospedalieri;
7) E' possibile attivare decine e decine di nuovi posti letto:
a - trasferendo il
reparto di lunga degenza dal "Fabrizio Spaziani" ad Alatri o Ceccano;
b - recuperando spazi,
arredi e posti letto della riabilitazione ortopedica dell'ospedale Fabrizio
Spaziani;
c - utilizzando tutti gli
spazi disponibili adiacenti il pronto soccorso;
8) Le associazioni ritengono inoltre opportuno e necessario
attivare strumenti di valutazione da parte del cittadino che si rivolge al
pronto soccorso. Questa importante attività potrebbe essere gestita con il
contributo volontario delle associazioni in un apposito ed attrezzato
sportello, messo a disposizione dalla ASL.
Non è da trascurare il fatto che nella ASL di Frosinone vengono
impiegati decine di medici per attività burocratico-amministrative. Tali
risorse, considerato il periodo eccezionale di emergenza economica, dovrebbero
tornare ad essere impiegati nelle attività sanitarie di loro competenza.
Firmato:
- Consulta delle associazioni della Città di Frosinone – Francesco
Notarcola
- Cittadinanzattiva-Tribunale difesa diritti malato - Renato
Galluzzi
- Associazione Italiana Pazienti anticoagulati e cardiopatici – Antonio
Marino
- Frosinone Bella e Brutta – Luciano Bracaglia
- Associazione Diritto Alla Salute - Sandro Compagno – Anagni
- Legambiente Frosinone – Antonio Setale
- Gruppo Civico Vitaminex – Mauro Meazza –Anagni
- Coordinamento prov.le Legambiente – Francesco Raffa
- Associazione “Alle Venti” – Amedeo Di Salvatore
- Osservatorio Peppino Impastato – Mario Catania
- Coordinamento Frosinone “Salviamo il paesaggio” – Luciano Bacaglia
- Associazione “Mountain Village” – Fabio Colasanti
- Associazione “Città del sole” – Fabio Colasanti
- Associazione Oltre l'Occidente - Paolo Iafrate
- Comitato Salviamo l'ospedale di Anagni - Piero Ammanniti
- Zerotremilacento - Simona Grossi
- Fondazione Kambo - Marco Campagna
- Ciociaria Report 24 - Carlo Ruggiero
- Associazione Forming Onlus - Riccardo Spaziani
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