IL SEGRETARIO PROVINCIALE PdCI
Ormai è chiaro a tutti che gli Stati Uniti attaccheranno la
Siria con un atto di arroganza vergognoso e poco credibile. Gli Stati Uniti non
è la prima volta che falsificano situazioni per costruire ragioni per
l’intervento militare, basti ricordare gli incidenti nel Golfo del Tonchino
(scusa per intervenire in Vietnam), in questo quadro ci sono molto dubbi
sull’uso di armi chimiche da parte dell’esercito siriano.
La situazione in Siria è drammatica, ma un intervento
militare non servirà a pacificare il Paese, ma c’è il rischio che la caduta di
Assad porti la Siria nelle mani del terrorismo islamico, il che sarebbe un bel
risultato. Basta citare le parole di Don Sacco di Paxchristi che ha detto”quello
che è successo in Afganistan, Iraq e Libia non ci ha insegnato nulla”. Poi ha
proseguito” l’Occidente prima vende armi a questi regimi e poi li attacca”.
I Comunisti condividendo le parole di questo sacerdote fanno
appello a tutta la chiesa della nostra provincia affinchè organizzano veglie di
preghiera, mobilitazione contro questa ennesima sporca guerra. Ai vescovi
vorremmo ricordare le parole di Papa Francesco su questo argomento.
Il silenzio di un crimine, dove i missili e i bombardamenti
uccideranno degli innocenti, non può essere tollerato da parte di nessuno.
Occorre mobilitarsi subito, senza distinzioni di nessun tipo, un solo grido NO
ALLA GUERRA.
I Comunisti della provincia di Frosinone si rivolgono alle
associazioni, ai partiti, ai sindacati, a tutti i cittadini affinchè ci sia
una imminente mobilitazione generale.
Vorrei concludere questo mio intervento con le parole di Don
Sacco:” le vittime di Assad sono solo un pretesto”.
Frosinone 31/08/2013
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