Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

lunedì 27 giugno 2016

RINASCE IL PCI.

Della Posta Oreste
Membro del comitato centrale del Partito Comunista Italiano
Delegazione di Frosinone che si è recata a via Tibaldi 17 dove è iniziato il processo di scioglimento del P.C.I. 26 anni fa.

Si è svolta a Bologna, nei giorni 24-25-26 giugno 2016, l’assemblea costituente per la ricostruzione del Partito Comunista Italiano che ha visto la partecipazione di 571 delegati nazionali. È stato eletto segretario nazionale il compagno Mauro Alboresi e tesoriere nazionale il compagno Ugo Moro.
Alcune idee programmatiche che sono alla base del partito sono:

-          Per una politica di Pace il primo atto da fare è uscire dalla NATO;

-          Questa non è l’Europa dei popoli ma è l’Europa delle banche e dei gruppi finanziari e quindi occorre uscire da questa Europa;

-          Occorre che ci sia immediatamente un reddito di cittadinanza in quanto la povertà sta diventando un elemento diffusissimo nella nostra società;

-          I Comunisti sono per una sanità pubblica abolendo tutti i tickets, per una scuola pubblica eliminando i contributi alla scuola privata, per l’acqua pubblica, per l’abolizione della legge Fornero, in sostanza più STATO e meno MERCATO.

Sono stati inseriti nel Comitato centrale due nuovi compagni della nostra provincia, ovvero Gino Rossi e Maurizio Federico. È da notare l’ottimo intervento del compagno Gino Rossi che ha denunciato il dramma della disoccupazione nella nostra provincia e di tutti i lavoratori che continuano a perdere il posto di lavoro.
La delegazione di Frosinone si è recata simbolicamente presso l’ex sezione del P.C.I. della Bolognina dove Occhetto 26 anni fa inizio il processo per lo scioglimento del Partito Comunista Italiano, che grande danni ha portato ai lavoratori italiani e al popolo. La nostra delegazione invece ha espresso la volontà di ricostruire quel grande Partito che da sempre si è battuto per i più poveri e per i lavoratori.

Il compagno Oreste Della Posta dichiara che questo è un processo aperto a cui tutti possono dare il loro contributo, quelli che ritengono che in Italia occorra un Partito Comunista organizzato ed efficiente.

Nessun commento:

Posta un commento