La Presidenza AIPA (Francesco Notarcola – Presidente
onorario; Antonio Marino – Presidente; Tullio Raponi – Vice Presidente)
Con delibera n. 000902 del 10/08/15, l’ASL di
Frosinone approvava un progetto di organizzazione di Centri Antitrombosi e
decentramento centri di sorveglianza terapia anticoagulante (ex TAO).
Il progetto
veniva elaborato da un gruppo di lavoro, istituito dalla ASL e coordinato dal
Dott. Bruno Macciocchi, che ha visto
partecipi ed attivi dirigenti medici e la presidenza dell’AIPA.
Con la
Direzione della ASL fu concordato che
l’attuazione del progetto sarebbe partita dall’1/01/16 con la costruzione di
Centri Antitrombosi di secondo livello con competenze, oltre che di controllo
delle terapie, anche di educazione e formazione nonché di gestione di
situazioni cliniche più complesse, da ubicare presso i tre presidi ospedalieri
di Frosinone, Cassino e Sora.
Sarebbe
seguita, successivamente, la
realizzazione di Centri di primo livello, intesi come Centri non Ospedalieri ma
a valenza e strategia decentrata, con competenze di controllo e di presa in
carico di pazienti in controlli di routine, ubicati in una rete integrata con
il territorio, presso Case della Salute, CAD, Poliambulatori. In altre parole,
ogni paziente anticoagulato avrebbe avuto un suo percorso annuo programmato,
relativo ad esami e controlli delle proprie patologie.
Dopo ripetuti
solleciti, l’ultimo è stato inviato il 30 giugno, la Presidenza dell’AIPA è stata convocata per questa mattina, alle
ore 8,30, per un incontro con il Commissario della ASL. L’incontro è andato a vuoto perché il dott.
Macchitella è stato trattenuto altrove per impegni urgenti sopravvenuti. Almeno
così ci è stato riferito dall’Ufficio di segreteria del manager. Stigmatizzare
ci pare lieve, gridare al mondo la
nostra protesta è d’obbligo per un comportamento che si ritiene non serio e non corretto verso
le associazioni ed i pazienti che rappresentano.
Sono
passati 11 mesi e la delibera resta ancora chiusa nel cassetto come un tesoro
inestimabile.
Ancora
una volta la dirigenza asl brilla per la sua efficienza e la sua coerenza nel
mantenere gli impegni assunti con una
delibera, solennemente presentata in un evento pubblico appositamente
organizzato.
Oggi va
di moda premiare l’inefficienza, il disimpegno e l’incapacità mentre il
cittadino è lasciato allo sbando. Per questo la Ciociaria è sempre prima in
classifica.
L’AIPA
non allenterà la presa e metterà in cantiere tutte le iniziative necessarie
affinchè siano realizzati i Centri antitrombosi e quanto altro previsto nella
delibera citata per difendere il diritto
alla salute delle nostre popolazioni.
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