Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

lunedì 5 marzo 2012

Visioni, vedute e armonie da Luciana Lisi e Alberto Capasso

Luc Girello



Spesso mi diverto a combinare  immagini di quadri, sculture ed opere d’arte in genere, con  la musica .  I nostri più affezionati  navigatori  sanno come funziona.  Ad una sequenza di quadri  si accompagna  uno o più brani musicali da me scelti secondo le pulsioni emozionali che le opere mi ispirano.  L’esperimento creativo è molto interessante. Alcune opere  si prestano meglio di altre ad essere accompagnate dalla musica. Fra queste ci sono sicuramente i quadri di Luciana Lisi. Nelle opere di Luciana c’è sempre un tratto, un colore, un intreccio cromatico che nel sotto scritto evocano suggestioni  da trasporre, tradurre  in  musica.  Anche Luciana si è accorta della particolare predisposizione armonica dei suoi dipinti, e ha scelto, per accompagnare due sequenze delle sue ultime opere,  la musica del chitarrista Alberto Capasso.  Un musicista della nostra città,  chitarrista compositore  autodidatta  il quale  decide di percorrere le vie del jazz frequentando diversi seminari di chitarra.  Le due clip che seguono contengono ognuna tre brani .  In “Visioni e vedute” si ascoltano:  “Desideri”, “Romantic” e “Sensazioni”.  “Linee confuse” invece è accompagnata dai pezzi “Mistery”,  “Non finisce qui” e “Tarantellatin”.  Lo stile di Capasso è abbastanza ben definito. Ha respirato a pieni polmoni  le variegate sonorità di Pat Metheney  e la pulizia di arpeggio di Earl Klugh.“In desideri” ,particolarmente, ma anche in altri brani come  “Romantic” e “Sensazioni”  emergono le atmosfere di “Collaboration”  un eccellente incisione registrata nel 1987 da due grandi della chitarra, come George Benson e lo stesso Klugh.  Tecnicamente Capasso è impeccabile, del resto per percorrere certe impervie strade armoniche sono necessarie doti tecniche fuori dal comune. Interessante risulta  la fusione fra tarantella e bossa nova del brano Tarantellatin, una suggestione stilistica originale e intrigante. Vi invito quindi i ad ascoltare ed ammirare le due clip perché sono il risultato formidabile della fusione di  arte figurativa e musicale espresse insieme da due autentici talenti della nostra terra.


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