L’abbiamo già
visto, il copione. “C’è una situazione ingovernabile. C’è il Nemico che ci
assale, sappiamo che è un sacrificio ma dovete accettarlo, sennò è il baratro,
ecc. ecc. ecc”.
Poco conta se il Nemico un anno fa si
chiamava spread, oggi Grillo, domani chissà?
La prova l’hanno fatta col Governo Monti : se
seminano paura fra gli italioti, fanno digerire tutto, pure un governo di
centrodestrasinistra. E ora, mioddio, c’è il sanguinario Comico Malvagio, il
mostro di cui ogni sana repubblica prefascista-radicalchic come la nostra
avrebbe sacro terrore: che fare dunque per salvare le Sante Istituzioni dalla
barbarie? Ma è ovvio! Un bel governissimo (ricordate Andreotti nel 1983?) con
tutti, ma proprio tutti, gli esterrefatti artefici dell’attuale situazione
politica (PD, PDL, Monti, Fini, Casini, Storace,Fratelli d’Italia, e tralascio
i vari Mir, Pt, Bt ecc.) : nel nome dell’interesse della Patria, che non può
cedere a Grillo, bisognerà solo spartirsi le poltrone. Che ne dite, per
esempio, di un bel Governo Bersani, con Tremonti ministro dell’industria, la
Finocchiaro alla giustizia, e Brunetta alle finanze? O forse è meglio un
Monti-bis, con Bersani vicepremier e ministro degli esteri, e Berlusconi
presidente della Repubblica?
Insomma: il governo cosiddetto tecnico non è
stato un episodio, determinato da un fantomatico spread da battere per non far
piangere la Borsa. E’ stata solo una prova, per controllare come si sarebbero
comportati gli italiani, se avrebbero digerito o no una coalizione apparentemente
innaturale.
Gli italiani l’hanno digerita.
Ora, l’unico sforzo che dovranno fare i
partiti-fotocopia PD e PDL sarà cercarsi il Nemico di turno. E inventarsi
qualcosa per prendere per il culo gli italioti.
Nessun commento:
Posta un commento