Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

venerdì 7 dicembre 2012

Quando ero ggiovine

Laura Jurevich


Quando ero ggiovine e moderatina...
sapevo che i comunisti consideravano la costituzione di uno stato borghese, per l'appunto borghese (e la nostra in fondo pure liberale)
sapevo che i comunisti erano per l'abolizione dello stato di cose presenti e non "mo' la situazione è questa che volemo fa?"
sapevo che i comunisti erano per l'antimperialismo e mo' se la lega scende in piazza per la rivendicazione della padania libera capaci che li definiamo rivoluzioneverde
sapevo che i comunisti erano per la classe operaia che è UNA e non per determinate categorie interclassiste, donne, gay, mo' pure i vegan

sapevo che chi tradiva la classe operaia era un traditore e al soldo del padrone, mo' so "gli alleati"(pd)
sapevo che i comunisti usavano la battaglia delle idee, ora ti dicono che discutere è fare casino
sapevo che i comunisti so' rivoluzionari per definizione e mo' invece i comunisti so' pacifisti per definizione (comeminchiasifa?)
sapevo che i comunisti si basavano sul materialismo storico, sui punti politici (convergenti o divergenti) che avevano una tattica e una (UNA UNICA) strategia, mo' leggo che comunismo è amore, che la gentilezza salverà il mondo, che bisogna volersi tanto bene. 
TI LOVVO bene comune.

sapevo che..

quando ero ggiovine sapevo un sacco di cose e mo' a 40 anni non ci sto a capì più un cazzo e so' pure diventata estremista rimanendo ferma perchè me se so' spostati gli altri! boh.
buonanotte!


Nessun commento:

Posta un commento