Blocco notes, oggi 11 marzo la redattrice di Aut è in piazza a Roma per raccontare la manifestazione del sindacalismo di base, uno sciopero generale per unire e dare continuità alle lotte, uno sciopero che prende le distanze da chi lo usa a ridosso della campagna elettorale. Lo sforzo del sindacalismo di base è quello di connettere le lotte, limitarsi ad una lotta per il salario non basta più''l'inflazione, mi dice FABRIZIO TOMASELLI, dell' esecutivo USB , riprende piede e i tagli al welfare si fanno sentire ''Oggi a fianco dei lavoratori niente big politici del centrosinistra ,ma presenti la sinistra più''radicale'' FERRERO E FERRANDO ,presenti le bandiere rosse dei CARC , unica carenza della giornata quella di non essere riusciti ad unificare tutto il sindacalismo di base, assenti i cobas, presenti gli unicobas.....la diffusione dell' USB è a macchia d'olio come dimostrano bandiere e striscioni, molti migranti presenti nel corteo,ma anche per la prima volta uniti i sindacati metropolitani,quel sindacato che non puoi organizzare nei posti di lavoro,il welfare, la lotta per la casa, i beni comuni.....OPERAI, ma anche tanto pubblico impiego anche gli artisti, striscioni colorati,ogni tanto qualche riferimento allo sciopericchio della Cgil....i primi ad arrivare quelli della Puglia e di Bergamo, qualche difficoltà dalla Campania, per questo il corteo si muove in rtardo, ma paralizza il centro a lungo, poi dopo piazza Navona comincia lo sciopero dei trasporti.....volti storici, volti nuovi in cammino.....
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