Passa in sordina l’aver tolto la festività del 1 maggio, una vergogna. 25 aprile, 1 maggio,2 giugno, tre date a caso no? Ben studiate, tre date molto importanti, non solo per la storia italiana. Gente che ha lottato, gente che è morta per portare libertà in Italia. Noi li ringraziamo così. Nelle scuole ormai del 25 aprile non se ne parla più. I primi anni che insegnavo si festeggiava, portavamo gli alunni ai sacrari dei partigiani. Ora niente. In quinta elementare , di storia i bambini studiano gli egiziani, anni addietro invece l’ unità d’Italia. le 2 guerre mondiali, la resistenza. Sparito tutto dai libri di testo. Io sono insegnante di sostegno nella scuola primaria, lavoro in 2 scuole del Cep al Palmaro . Scusate per lo sfogo, ma certe cose mi rimangono sullo stomaco. Non mi van giù. Buona giornata, a presto spero .
QUESTO E' LO SFOGO DI UNA INSEGNANTE UMILIATA NEL SUO LAVORO E NELLA SUA DIGNITA' DI LAVORO .
L’Italia è una repubblica ( 2 GIUGNO) democratica (25 APRILE) fondata sul lavoro (1°MAGGIO)
Le feste che vogliono eliminare con la scusa della manovra economica simboleggiano in modo inequivocabile la genesi democratica e l’identità della nostra nazione. Sono feste che danno fastidio perché confermano che, con la vittoria della lotta partigiana, il popolo espresse oltre che una forza rivoluzionaria, anche uno spirito costituente. La soppressione delle feste di primavera costituiscono l’ennesimo odioso attacco che la dittatura finanziaria e imprenditoriale muove ai principi di LIBERTA’, DEMOCRAZIA e ai DIRITTI DEI LAVORATORI. Un presidente della repubblica, vero garante della costituzione, non permetterebbe che il potere del mercato possa distruggere l’articolo UNO DELLA CARTA cancellando i momenti di aggregazione popolare che ne definiscono i principi fondanti.
I brani: Festa D’Aprile - Yo Yo Mundi
Saluteremo il Signor .Padrone -Gang
Luc Girello
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