A
Frosinone sta venendo alla ribalta l’ennesima storia di tangenti. Dopo le
vicende delle telecamere per la
sicurezza, (maggioranza centro sinistra) le bustarelle diventano protagoniste di
una squallida storia di monnezza (maggioranza centro destra). Cambiano le
maggioranze ma la bustarella si conferma
roba da larghe intese. Perché stupirsi?
Da Adro, paese del sindaco leghista Lancini, quello della scuola
elementare griffata con i simboli della lega, a Ceprano a Frosinone, dalle Alpi
alle piramidi, dal Manzanarre al Cosa, la tangente è diventata oggetto di culto per molti amministratori . Solo i soliti bacchettoni
moralisti si indignano per le mazzette volanti. E’ il mondo della politica
bellezza ! Ma secondo voi uno stimato professionista, abile a spuntare parcelle milionarie, si fa tanto di culo per essere eletto, diventare assessore con estenuanti campagne
elettorali solo
per guadagnare quegli spulciosi 300 euro del gettone di presenza? Sono le
pastoie, il complicato mondo simbiotico fra enti e
imprese a procurare la ciccia. Quello è l’eldorado, terra promessa di intrepidi assessori, consulenti e funzionari.
La tangente è un atto d’amore, dalla
monnezza può nascere un fiore, ma anche la coca . E’ inutile
protestare, caro cittadino che mentre paghi la
TARSU ti arriva fra capo e collo una tranvata da due milioni e dispari
di tangente! La mazzetta è illegale solo
nominalmente. Di fatto è stata ormai legalizzata. Occorre modernizzarsi. Bisogna adeguare anche
le richieste. Che senso ha pretendere legalità e trasparenza? Sono cose vecchie, fuori dal tempo. Proponiamo una rivendicazione nuova. La
tangente è ormai parte della remunerazione di un amministratore pubblico? Orbene, chiediamo alla giunta di Frosinone di
integrarla nel progetto “SoliDiamo”. Un sistema
deciso dal Comune per abbattere i
costi della politica. Questo prevede il taglio del 50% degli stipendi dei politici comunali. I soldi così risparmiati vanno ad alimentare
un fondo di solidarietà da destinare ai
cittadini più bisognosi. Ebbene, famo a
mezzo pure con la bustarella! Ad esempio dei due milioni di tangente preventivata
per l’appalto della monnezza, uno va a remunerare le abilità di chi con fatica
e applicazione l’ha ottenuta, l’altro va
al popolo. Con un milione di euro sai
che feste aglie Giardine! I muti potranno parlare,
mentre i sordi già lo fanno, anche i preti potranno sposarsi ma solo a una
certa età……etc etc.
Nessun commento:
Posta un commento