Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

sabato 27 giugno 2015

Documento sulla sanità Provinciale consegnato al Presidente Zingaretti

Al Presidente Zingaretti ed al Suo Staff

Presidente avremmo potuto fare di più e meglio con una collaborazione fra “Ciociaretti” e Regione, con migliori risultati e meno contrapposizioni.
Ora siamo qui a rincorrere lo scaricabarile fra Regione-Direzione Generale, Politici del territorio e pseudo-Primari “referenti”, utili solo come “yes man” per non essere sostituiti. Tutti fatalmente a complicare la vita e il lavoro ai pochi Medici rimasti, affaticati e stressati fino ad una situazione esplosiva.
State adottando una tattica medievale, indegna di un paese civile, reparti servizi e Ospedali chiuderanno per sfinimento, litigando fra turni, reperibilità e guardie continuative; anche se in D.G. fa finta di non saperlo. Medici precettati dalla Dir. Sanitaria per altre 12 ore in P.S., dopo 24 ore di guardia attiva continuativa per tutti i reparti. Ormai lo abbiamo capito, volete chiuderci senza inviare lettere di chiusura; le responsabilità politiche Vi saranno accreditate tutte.  Spiegheremo alla popolazione che Ci guidate verso l’autodistruzione dei nostri “Ospedaletti” per rifornire Tor Vergata e le cliniche private di maggiori fondi.
Ci raccontate che non si può assumere se non uscendo dal commissariamento ma spendete milioni di euro per ristrutturazioni e progetti inutili o superflui.
Latina assume 32 sanitari fra cui 20 specialisti!!!
Roma H ne assume 10 (Albano, Velletri)!! Roma G, 9 Medici.
Mentre noi non possiamo assumerli? Anzi licenziamo 16 Medici con contratti a 6 mesi, anche se rinnovati da molti anni? Eppure stanno vincendo le cause, verranno pagati senza aver lavorato!. Nel frattempo si chiedono 2 o 3 deroghe, basate su graduatorie inaffidabili, presenti solo sulla carta, con medici già assunti altrove?
Frosinone non funziona, non è pensabile trasformarlo da buco nero in clinica efficiente in poco tempo.  I gioielli da cui partire sono Alatri e Sora.
Nei prossimi giorni partirà un referendum popolare sul gradimento dei vari Ospedali provinciali oltre a indicare se condividono la strategia dei tagli per il rientro dei conti oppure la richiesta di salvaguardia e potenziamento dei nostri Ospedali.
Siamo pronti per iniziare la guerra, o ci ascoltate o ne vedremo delle belle, i Ciociaretti sono pronti a lavorare per correggere gli errori di chi è andato oltre il mandato, sbagliando tempi e modi. Non dedicando alcuna attenzione al morale dei dipendenti con visite e concertazioni che non costavano niente.
Oggi non ci accontentiamo della sfilata Istituzionale o qualche risposta sibillina.
Vogliamo risposte semplici e garanzie, senza se e senza ma, altrimenti strapperemo le nostre tessere elettorali e faremo anche altro. Non verseremo altro sangue e sacrifici per Roma, che ha dimostrato di non meritarselo.
La delibera Regionale sugli accorpamenti dei reparti per aree funzionali e per intensità di cura sono un salto nel vuoto. I Primari che hanno letto le indicazioni Regionali sono cosi confusi che hanno chiesto aiuto al D.S. che in una riunione congiunta dell’area Medica e Chirurgica ha ammesso che alcune parti sono confuse. A Cassino è stata creata un’area funzionale di 80 posti letto e gli infermieri non anno in tempo a somministrare nemmeno la terapia ordinaria.

Per l’intera Sanità Provinciale necessita:

1) il recupero dei 16 Medici a 6 mesi,

2) l’assunzione a tempo indeterminato di almeno 12 medici specialisti, (2 Cardiologi, 2 Ginecologi, 2 medicina interna, 2 Pediatri etc).

3) il rinnovo di tutti i contratti in essere.

Ad unanimità Provinciale chiediamo la promozione a Roma della Mastrobuono, tanto capace e determinata.
Il tutoraggio del Direttore Sanitario Aziendale con un primario anziano del nostro territorio.
-       L’istituzione di un tavolo tecnico settimanale, alla ASL o a Roma, compresi due Sindaci (eletti a turno per 3 mesi) e due rappresentanti dei Comitati, per le questioni di indirizzo principale.

I Sindaci  di : Alatri, Veroli, Vico Nel Lazio, Torre Cajetani, Guarcino, Paliano, Piglio, Collepardo, Trevi Nel Lazio, Filettino e Boville Ernica, Trivigliano, Fumone.

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