Aiuto!
Chudetegli l’audio tagliategli la corrente, per favore fateli tacere. Speriamo
che il 25 febbraio arrivi presto, perché non se ne può più delle invasioni su
ogni tipo di media dei leader e leaderini che si insultano e per lo più sparano
cazzate in vista della prossima campagna elettorale. Ciò che indigna maggiormente
è la poca considerazione che questi signori hanno del proprio elettorato.
Bersani, Berlusconi e Monti sostengono di volere il cambiamento rispetto ai
precedenti governi dimenticando che i precedenti governi erano presieduti e
appoggiati da loro stessi . Chi vuole togliere l’Imu, chi mitigarla, chi rimodularla
verso una maggiore beneficio per gli enti locali. Ma l’Imu non è stata creata e votata dagli
schieramenti che oggi vogliono cambiarla?
Credono veramente questi signori che la gente non lo ricordi? I media
sono invasi dalle irriguardose esternazioni di questa insana compagnia . Il nano di Arcore è
ovviamente in pole position a farneticare sullo stravolgimento della
Costituzione, sul complotto delle banche
tedesche ordito ai danni della comunità finanziaria italiana. Non ci risparmia
l’ex presidente del consiglio, siparietti comici come lo spolverio della sedia
di Travaglio a “Servizio Pubblico”, e la
solita litania del pericolo comunista. Monti invece, patetico, cerca di
cavalcare l’onda mediatica, ma è incapace, balbetta, cerca fogliettini
salvifici dove qualcuno gli ha scritto le risposte su temi che lui, economista
sobrio e severo non conosce, come ad esempio le questioni legate ai diritti
civili. Per Bersani, il problema più grande non è mettere
a punto un programma per cercare di assicurare un minimo di giustizia sociale e
lavoro, ma è quello di cercare di vincere anche al senato con ampio margine per
evitare l’apparentamento con Monti. Anche
il magistrato in aspettativa Ingroia calca i palcoscenici mediatici, ma
non appena si esce dl seminato della legalità le risposte si fanno frammentarie
e poco lineari. Sui No Tav Ingoria ha
espresso un giudizio di cui neanche il miglior Veltroni sarebbe capace . Secondo il magistrato è’ giusto che ci sia la
protesta in Val di Susa perché la Tav è un’opera inutile costosa e dannosa, ma
spesso i manifestanti No Tav eccedono tanto che magistrati a cui lo stesso Ingroia esprime solidarietà sono
costretti ad emettere mandati di arresto contro di loro . Ma se uno manifesta,caro
Ingroia, manifesta mica va a fare una
scampagnata! Inoltre dietro il
magistrato siciliano troviamo tutto quel
sotto melma di ex comunisti che hanno gettato a mare simbologia e identità
storica pur di rientrare in Parlamento. Anche Grillo, incurante del fatto che
fra i sui potenziali elettori, ci possa esserci qualcuno consapevole della realtà che ci circonda, continua a confezionare
cazzate a casaccio. Dietro l’eclatanza di ogni espressione alcune
volte emergono scempiaggini come i lusinghieri apprezzamenti su CasaPound, ma
altre volte i concetti possono essere condivisibili. Prendiamo le ultime
affermazioni secondo cui il sindacato è vecchio come i partiti e non
serve più perché le fabbriche devono essere di diretta proprietà di chi ci
lavora . Giusto ma come al solito la smania di dire cose originali, porta il
comico genovese a sbracare. Infatti è comunque necessario che accanto alle
rivendicazioni dei propri diritti nel contesto particolare, agisca un organismo generale composto dagli stessi lavoratori che
rivendichi il ripristino di fatto del contatto collettivo nazionale, che difenda il
dettato costituzionale in merito alle questioni del lavoro e che organizzi il
conflitto quando necessario. Un sindacato così organizzato avrebbe sicuramente
la sua utilità. Certo se l’esempio sono le organizzazioni sindacali della
triplice, utili a difendere i padroni e a disinnescare il conflitto sociale ,
Grillo ha ragione. Comunque sia come sia, fra urla sbraiti, promesse bugie e
contraddizioni, la poca considerazione
mostrata dai leaderini di governo e di lotta verso l’elettorato potenziale è
disarmante. Che concezione hanno questi di coloro i quali dovrebbero
votarli? Credono di abbindolare gente
dalla memoria corta, credulona, facile da impressionare con frasi e gesti a effetto? Forse si, e forse
hanno anche ragione visto che la gente cha ha voglia di essere presa per il culo
ancora abbonda. Beh io non sono fra questi. Votare per chi ti prende in giro credo
che sia il massimo del masochismo democratico.
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