Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

martedì 27 novembre 2012

ControCorrente abbraccia il CWI

La redazione di  CONTROCORRENTE SINISTRA DI RIFONDAZIONE COMUNISTA


Un week end denso di discussioni sulle prospettive della sinistra, in Italia e in Europa, nel quadro della crisi capitalistica internazionale. La visita di Peter Taaffe, segretario del Socialist Party of Wales and England e di Clare Doyle, del Segretariato Internazionale del CWI (Comitato per un’Internazionale dei Lavoratori), in Liguria si è articolata in tre momenti. Venerdì 14 e domenica 16 due iniziative pubbliche, dal titolo ‘Sinistra degli Assessori o Sinistra dei Lavoratori? Un problema internazionale’, Genova e a Savona, che hanno visto la partecipazione di circa 50 e 20 compagni rispettivamente. Una platea ristretta (ma coi tempi che corrono neanche troppo), ma selezionata. Tra i partecipanti, lavoratori e delegati di Ericsson, Fincantieri, Navalimpianti, Datasiel, Eurocontrol, Bombardier (metalmeccanici), di AMT, AMIU, ASTER e ASEF (ex municipalizzate), scuola e università, dirigenti di CGIL, RDB, COBAS, esponenti di altre organizzazioni della sinistra. ‘In Italia - ha detto Marco Veruggio, portavoce nazionale di ControCorrente - c’è un drammatico vuoto di rappresentanza politica del mondo del lavoro ed è qui che si inseriscono il leghismo e anche l’estrema destra. Ma non si tratta di un problema solo italiano’. ‘Nel recente congresso della CGIL di fatto chi ha sostenuto il documento alternativo si è ritrovato senza una sponda politica’ - ha aggiunto Antongiulio Mannoni, segretario della CGIL genovese e portavoce della Mozione Moccia-Rinaldini. Peter Taaffe ha spiegato come in Gran Bretagna il Socialist Party e il CWI abbiano cercato di colmare questo vuoto dando vita insieme al Partito Comunista Britannico, al sindacato Rail Maritime and Transport Workers (RMT, 80mila iscritti) e a settori consistenti di altre organizzazioni sindacali (pubblico impiego ed enti locali, vigili del fuoco, guardie carcerarie) prima a NO2EU poi alla TUSC (Trade Unionist and Socialist Coalition), due cartelli a sinistra del partito laburista presentatisi alle europee del 2009 e alle recentissime elezioni politiche. ‘Molti lavoratori inglesi credono che la sconfitta spingerà il New Labour a sinistra - ha spiegato Taaffe -, ma questo non succederà. Non a caso il principale candidato alla successione di Gordon Brown è David Milliband, uno dei più stretti collaboratori di Tony Blair’. ‘Per questo – ha proseguito – è necessario continuare a lavorare per un nuovo grande partito che rappresenti per i lavoratori un riferimento alternativo al Partito laburista’. Il tema dell’alternativa ai partiti di centrosinistra – come ha spiegato Clare Doyle – è presente anche negli altri paesi e nelle formazioni in cui il CWI interviene: nell’NPA francese, nella Linke tedesca e nella Federazione della Sinistra Greca, Syriza, di cui Xekinima, sezione greca del CWI, è una delle organizzazioni aderenti. ‘In questo momento – ha detto – se Syriza assumesse un programma socialista di contrasto agli effetti della crisi e alle misure di austerità di Papandreou, questo potrebbe portare a una profonda trasformazione della società greca’. Un altro tema è stato quello del coordinamento delle lotte dei lavoratori in Europa. Joe Higgins, parlamentare europeo del Socialist Party irlandese, sta svolgendo un ruolo importante nello spingere il Gruppo Parlamentare del GUE a promuovere azioni di solidarietà tra i lavoratori europei colpiti dalla crisi. A giugno ci sarà un’altra iniziativa di solidarietà con la Grecia. In Spagna, la UGT, sindacato tradizionalmente vicino ai socialisti, ha deciso di rompere i rapporti col PSOE, dopo che Zapatero ha annunciato una riduzione del 5% degli stipendi nel pubblico impiego. Il 2 giugno, insieme alle Comisiones Obreras, convocherà uno sciopero generale. Il CWI lavora per far sì che lo stesso giorno anche il Grecia e in Portogallo venga proclamata una grande mobilitazione. 

Sabato 15, l’assemblea nazionale dell’Associazione ControCorrente, che ha visto la partecipazione di circa 25 compagni, ha espresso condivisione per l’analisi e l’azione che il CWI sta portando avanti e l’intenzione di consolidare i rapporti tra le due organizzazioni. Al termine è stato eletto il nuovo coordinamento nazionale dell’Associazione, composto da M. Armellin (Veneto), A. Ghaderi (Abruzzo), P. Granchelli (Lombardia), L. Minghetti (Piemonte), C. Dicembre e C. Thomas (Emilia), M. Veruggio (Liguria), F. Nigro (tesoriere nazionale).

 


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