Continua
il lavoro di monitoraggio, divulgazione e proposta del CVS che da due anni cerca
di porre un freno alle politiche speculative e di mala gestione del ciclo dei
rifiuti.
La
decennale crisi ambientale e sanitaria della Valle del Sacco si aggrava giorno
dopo giorno, non facendo intravedere spiragli di risanamento e
bonifica.
Le
Province di Roma e Frosinone continuano ad essere sotto assedio dai rifiuti di
Roma Capitale che ormai spingono alle porte dei nostri
territori.
La vacatio di un Piano
Rifiuti Regionale ed il Commissariamento delle Province rende le Amministrazioni
locali prive di qualsivoglia linea di indirizzo programmatica. Sempre più la
pianificazione territoriale, comunale ed inter-provinciale, si allontana da una
sana progettazione di riconversione e risanamento delle aree inquinate e dal
mettere uno stop alle emissioni nocive, alla speculazione edilizia ed al consumo
del territorio.
La mancata
intraprendenza delle Istituzioni locali ha aperto la strada a nuove speculazioni
dell’iniziativa privata. Le lobby dell’incenerimento e dell’energia stanno
invadendo ormai anche le campagne e i borghi storici che erano riusciti a
resistere, con una propria vocazione agro-alimentare, turistica e culturale,
all’ urbanizzazione industriale. Sotto la pseudo-ideologia di una falsa e
fallace green-economy, sono in fase di autorizzazione impianti a biogas e
parchi fotovoltaici che rispondono solo alle logiche del profitto. Così come i
rifiuti solidi secondari che bruceranno nei nostri
cementifici.
Dopo anni
di commissariamenti vari, che non hanno prodotto nessuna soluzione, l’unica
risposta che viene data alle istanze di questo territorio è il pugno di ferro
del Ministro e super-commissario Clini, che chiede ulteriori sacrifici ai
cittadini ciociari e della nostra valle, in barba ai diritti costituzionali di
tutela dell’ambiente e della salute.
Per
Colfelice e Colleferro si prospetta lo stesso infausto destino: diventare le
pattumiere di Roma.
Ancora una
volta le associazioni, lasciate sole, dovranno farsi carico della difesa del
territorio. Non mancheranno azioni di protesta.
Ancora una
volta, per sopperire allo stallo istituzionale creatosi ed all'inefficacia delle
soluzioni intraprese, il CVS non farà mancare la propria proposta.
Sabato 13
aprile, il Coordinamento Valle del Sacco chiama all’ appello tutte le realtà
associative, di cittadinanza attiva e i comitati in lotta, delle Province di
Roma e Frosinone, per organizzare un ampio tavolo permanente che discuta e metta
in cantiere una nuova governance ambientale, non più
rinviabile.
L’incontro
pubblico si terrà a Ferentino, presso il Palazzetto dello Sport, Via Aldo Moro,
sala del Comitato Ponte Grande, a partire dalle
16:00.
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