Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

sabato 13 aprile 2013

Non succede a Frosinone

Luciano Granieri


Cosa si fa in un Comune?

In un Comune alcuni dipendenti comunali si occupano della manutenzione delle strade.

Non nel Comune di Frosinone.  Qui questo lavoro lo fanno i privati

In un Comune  addetti comunali  accompagnano con il pulmino i bambini all’asilo e alle elementari

Non nel Comune di Frosinone. Qui questo lavoro lo fanno i privati.

In un Comune  maestranze comunali   si occupano della manutenzione dei giardini cittadini

Non nel Comune di Frosinone.  Qui questo lavoro lo fanno i privati

In un Comune altri dipendenti comunali  curano il cimitero con deferenza verso i defunti.

Non nel Comune di Frosinone.  Qui questo lavoro lo fanno i privati.

In un Comune si incassano i soldi dalle tasse dei privati, in particolare i più ricchi, e si usano per pagare dipendenti, addetti, e maestranze comunali, che si occupano delle strade, dei giardini, dei pulmini delle scuole e del cimitero.

Non nel Comune di Frosinone. Qui con i soldi risparmiati dal licenziamento di dipendenti, addetti, e maestranze comunali, si foraggiano  i privati che non pagano le tasse e vendono a caro prezzo il loro effimero impegno  di occuparsi delle strade, dei giardini, dei pulmini delle scuole, e del cimitero.

In un Comune si  fanno pagare più tributi ai ricchi e meno ai poveri in modo da assicurare servizi sufficienti alla cittadinanza.

Non nel Comune di Frosinone. Qui si fanno pagare meno tasse ai più ricchi, si dichiara  il  pre - dissesto,  per cui tartassati dai tributi  sono  solo i cittadini a medio e basso reddito.  Dei servizi alla cittadinanza non rimane traccia.    

In un Comune il sindaco spiega  come assicurare asilo ai rifugiati politici, il Vescovo illustra la storia dei Papi.

Non nel Comune di Frosinone. Qui il Vescovo spiega come assicurare asilo ai rifugiato politici, il sindaco illustra la storia dei Papi.

Conclusione:  A  Frosinone il Comune non si occupa di strade, giardini, pulmini delle scuole, cimitero,   licenzia  i dipendenti, impone  tasse tre volte più  alte a tutti, tranne ai più ricchi. Il sindaco discetta sui Papi e al Vescovo tocca preoccuparsi dell’accoglienza a rifugiati politici e migranti.

Riflessione: Ma un Comune così a che cazzo serve?

Altra Riflessione: E a  che cazzo servono sindaco, giunta e consiglio comunale in un Comune che non serve a un cazzo?

Ai cittadini frusinati l’ardua sentenza e sofferenza.



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