Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

domenica 10 aprile 2011

Roma cartello shock in un bar

di Eve Escobar



Vietato l’ingresso agli animali e agli immigrati. La direzione”. Questo è il cartello affisso all’esterno di una bar di Montesacero a Roma che ha suscitato l’indignazione di  Abdul Bouja, un Mariocchino di 45 anni con regolare permesso di soggiorno , che lo ha immortalato con una foto e ha denunciato la palese dicriminazione al suo avvocato . Giacinto Canzona. Il fattaccio si è verificato lo scorso 2 aprile quando il marocchino si è recato in un noto bar tabacchi del quartiere Montesacro per acquistare delle sigarette e prendere un caffe. Qui è rimasto folgorato da un cartello posto accanto all’ingresso, in quanto immigrato. Abdul indignato è entrato nel locale e  ha chiesto spiegazioni al barista, il quale si è difeso scaricando la colpa sul titolare dell’esercizo commerciale: il cartello è stato affisso in quanto in passato all’interno del bar alcuni extra comunitari si erano ubriacati, dando vita a delle risse. Il  marocchino senza acquistare nulla è uscito dal locale e ha scattato alcune foto all’insegna, che ha poi mostrato al suo legale . L’avvocato Giacinto Canzina ha avuto mandato per valutare un’ eventuiale azione legale contro il titolare dell’esercizio commerciale in quanto ritiene il fatto “altamente dicriminatorio” per sè e per tutti gli altri stranieri che hanno un regolare permesso di soggiorno e che con il loro lavoro contribuiscono alla ricchezza nazionale.

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