Stefanie Fox, Director of Organizing
Jewish Voice for Peace
Dear Luciano,
Watching the coverage of the Egyptian Revolution last month, I was moved and inspired by the way young leaders set up classrooms in Tahrir Square, ensuring students would not lose access to education while waging their historic struggle for freedom and democracy. It was a great reminder to me that educators and students are always at the heart of the struggle for justice, and that no such struggle is complete without access to education, for all.
"We Divest," the campaign led by Jewish Voice for Peace demanding that retirement fund TIAA-CREF divest from the Israeli Occupation, honors the legacy of educators and students in struggles for justice, and the urgency of the Palestinian fight for access to education by naming April "Right to Education Month."
We will offer many ways for you to learn about access to education in Palestine/Israel, including firsthand from a group of young Palestinian activists who will be coming to a city near you. We also hope you’ll reach out to the educators and students in your life to let them know about the vital role they could play in this campaign.
We all know the struggle for education and justice continues in Palestine/Israel. Students trying to attend classes are targeted for armed harassment at checkpoints. Teachers trying to teach in Gaza know building materials wait at the border while their decimated schools remain in rubble. The structure of Israeli Occupation systematically destroys Palestinian access to education: students and teachers face unlawful detention, armed harassment, curfews, checkpoints, closed schools, dorm raids, an apartheid Wall, separate and unequal roads, illegal arrest, and bombed schools and universities. So why is the premiere retirement fund of educators—TIAA-CREF—playing a role in denying Palestinians their right to education? TIAA-CREF prides itself in providing “financial services for the greater good,” yet they invest in companies that make their profit from the economy of the Israeli Occupation. In just two examples: Northrop Grumman makes the bombs that destroyed Gazan schools during Cast Lead and Elbit produces the cameras and other equipment outfitting the wall as it carves a path between students and schools.
Throughout April: Right to Education Month, Jewish Voice for Peace is proud to bring three young Palestinian activists from the West Bank—Mira Bishara Dabit, Amer Shurrab, and Hanna Qassis—to share with educators, students, and activists nationwide the challenges facing young people who live under Israel’s military occupation. They will also share their inspiring struggle to put an end to the injustice by holding companies like TIAA-CREF accountable for the impact of their investments in Occupation.
The Palestinian students’ stories about their struggles for human rights, including the right to an education, focus on the tried and true non-violent tactics of boycott, divestment, and sanctions (BDS). We hope you’ll use this month to jump more fully into the BDS action as well. Start organizing in your community today-- the time is now to fight for education and justice for all.
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Questo è un appello di Jewish Voice for Peace a tutti gli attivisti e operatori di pace, insegnanti e studenti americani affinchè non affidino i loro fondi pensione alla finanziaria TIAA-CREF.
Per ulteriori informazioni cliccare sulle frasi in viola del testo inglese
Guardando lo svolgimento della rivoluzione egiziana il mese scorso sono rimasta commossa e ispirata dal modo in cui giovani leader hanno organizzato le classi scolastiche in piazza Tahrir garantendo agli studenti di non perdere l’accesso all’istruzione mentre conducevano la loro storica lotta per la libertà e la democrazia. E’ stato un grande monito per me il fatto che gli insegnanti e gli studenti sono sempre al centro delle lotte per la giustizia e che tale lotta non è completa se non si garantisce l’accesso all’istruzione per tutti. We divest la battaglia condotta da “Jewish voice for peace” che ha come obbiettivo il ritiro dei fondi dalla finanziaria TIAA-CREF per disinvestire dalla occupazione israeliana, rende onore alle organizzazioni di insegnanti e studenti in lotta per la giustizia e all’imminente iniziativa Palestinese che fa del mese di Aprile il “Mese del diritto allo studio”. Noi offriremo diverse possibilità per voi di apprendere l’accesso al sistema educativo in Palestina/Israele, tra cui la disponibilità in prima persona di giovani attivisti palestinesi che raggiungeranno una città vicina a voi. Speriamo che anche voi possiate riportare ciò a insegnanti studenti della vostra vita per far loro conoscere il ruolo vitale che loro potrebbero svolgere in questa campagna . Tutti sappiamo che la lotta per l’educazione e la giustizia continua in Palestina/Israele. Gli studenti che provano a frequentare la scuola sono oggetto di aggressione ai checkpoint. Gli insegnanti che provano a fare il loro lavoro a Gaza sanno che i materiali da costruzione sono fermi alla frontiera , mentre le loro scuole sono ridotte in macerie. La struttura dell’occupazione israeliana, distrugge sistematicamente l’accesso allo studio: studenti e insegnanti devono subire detenzioni illegali, aggressioni armate , coprifuoco, posti di blocco, scuole chiuse, un muro di Aparthaid strade diverse e separate, raids, arresti illegali e bombardamenti di scuole e università . Allora perchè il principale fondo pensione degli insegnanti svolge un ruolo importante nel privare i palestinesi del loro dirotto all’educazione? TIAA-CREF si vanta di fornire servizi finanziari per il bene superiore. Eppure investe in compagnie che traggono il loro profitto dall’economia sviluppata dall’occupazione di Israele. Solo due esempi: Northropp Grumman costruisce quelle bombe che hanno distrutto le scuole di Gaza durante l’operazione “Piombo Fuso” e Elbit produce telecamere ed altre apparecchiature per controllare se si riesce a costituire una via che premetta agli studenti di raggiungere le scuole. Per tutto aprile: Mese del diritto all’educazione Jewish Voice for Peace è orgogliosa di portare tre giovani attivisti Palestinesi dalla Cisgiordania Mira Bishara, Amer Shurrab, e Hanna Qassis per condividere con educatori e studenti e attivisti di tutta la nazione le sfide di fronte ai giovani che vivono sotto l’occupazione militare di Israele. Loro inoltre condivideranno la loro lotta ispirata per porre fine all’ingiustizie delle societa come TIAA-CREF responsabili per l’importanza dei loro investimenti nell’occupazione. La storia degli studenti Palestinesi in relazione alle loro lotte per i diritti compreso i diritti per l’educazione, si concentra sulla tattica già in atto e non violenta di Boicottaggio, Sanzioni e Disinvestimento (BDS ) Boycott Divestment Sanctions. Ci auguriamo che impiegherete questo mese per entrare nel modo più incisivo possibile nell’azione (BDS ). Comincia ad organizzarti nella tua comunità oggi, adesso è il momento di combattere per l’educazione e la giustizia per tutti.