Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

martedì 21 ottobre 2014

Dizzy e la tromba piegata

Jazz Corner


Come avvenne che Dizzy  Gillespie si ritrovò la tromba storta.  Come accade per molte importanti scoperte la piegatura della tromba di Dizzy avvenne per caso. La storia ci racconta che durante un party organizzato per sua moglie Lorrianne allo Snookie’s di Mahattan  il 6 gennaio 1953,  Dizzy lasciò il suo strumento sul supporto tromba per rilasciare una breve intervista. Il duo di danzatori  Stump and Stumpy iniziò a scherzare sul palco. Stump , spinse Stumpy che cadde sulla tromba di Dizzy  piegando la campana verso l’alto. Fu una scena piuttosto drammatica, per cui il sassofonista Ilinois Jaquet lasciò il club prima del ritorno di Dizzy. Non voleva trovarsi nei paraggi  quando il jazzista avrebbe  visto la sua tromba deforme e avrebbe  provato a soffiarci dentro. Ma Gillespie si mantenne calmo.
Era il  compleanno di mia moglie e non avrei voluto essere un peso” Scrisse nella sua biografia  To be or not to Bob.  Appoggia la tromba alle labbra e iniziai a suonare. Suonai e mi piacque il suono. Avrebbe potuto suonare piano, molto piano non in modo  squillante”.
Il giorno successivo raddrizzò la tromba, ma non riuscì  a togliersi dalla testa il suono della notte precedente. “Mi rimase impresso  il modo come il suono usciva  , veloce, più veloce all’orecchio, al mio orecchio” Ricordò Gillespie . Una torsione di 45 gradi della campana gli fece udire il suono di prima. Chiese alla moglie di disegnare la tromba piegata e mandare il disegno alla Martin  Co. chiedendo loro di fabbricargliene una. I funzionari della fabbrica giudicarono l’idea folle, “ma realizzarono ugualmente  la tromba e da allora ho suonato sempre con uno strumento come quello. Con il mio strumento quando batti una nota Bam! Si sente proprio. E’ solo una frazione di secondo, ma una frazione di secondo significa molto”.

Gillespie non potè brevettare la sua tromba dalla campana storta, perché un Francese di nome Dupont inventò nel 1860 un corno con la campana leggermente rialzata. La tromba in mostra al museo della arti  Smithsonian è stata fatta su misura per Gillespie da Re.Co. nel 1972. L’ha suonata per più di 10 anni, fino a quando non ricevette in regalo per il suo 65esimo compleanno una nuova tromba Schilke dal suo caro amico e pupillo, il brillante trombettista John Faddis.

traduzione di Luciano Granieri




Trumpet - Dizzy Gillespie
Saxaphone/Flute - 
James Moody
Bass - Christopher White
Piano - 
Kenny Barron
Drums - 
Rudy Collins


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