Francesco Notarcola
Coordinatore Cittdinanzattiva TDM di Frosinone
Cittadinanzattvia TDM di Frosinone ha
denunciato con forza, nelle settimane scorse, la drammatica realtà in cui si
dibatte l’ospedale del Capoluogo. E su questo argomento si à confrontata con i
parlamentari, i consiglieri regionali e consiglieri del Capoluogo del Movimento
5 Stelle. E’ andata a vuoto, per motivi
di disguido, forse nostro, ma anche di altri, l’incontro con i parlamentari,
consiglieri regionali e comunali del centro destra con i quali malgrado la
nostra volontà non siamo riusciti a stabilire nemmeno un contatto telefonico
fatta eccezione per il Senatore Ruspandini . Riprenderemo al più presto questi confronti con tutte le forze politiche
ed i rappresentanti istituzionali perché
urge intervenire con immediati provvedimenti
pena il dissolvimento dell’Ospedale
Fabrizio Spaziani. La Asl si mostra totalmente sorda e cieca rispetto alle
richieste di fornitura di arredi, di
strumenti tecnologici e scientifici, giunte dai vari reparti (UOC). Infatti il
sollecito inviato per ottenere l’arredo per la sala d’attesa del laboratorio di
urologia, formulata a novembre dello scorso anno, è caduta nel vuoto. E’
disumano vedere pazienti anziani attendere ore ed ore in piedi
in attesa di essere visitati, e non si può minimamente immaginare il loro
disagio. Nel reparto si fa fatica ad operare
sul computer perché macchina obsoleta , senza la possibilità di ottenere
l’aggiornamento dei software e senza la
possibilità di essere riparata perché non è più reperibile la componentistica
di ricambio. E’ un’impresa titanica anche utilizzare stampante e fax, da tempo
fuori uso . Da circa sei mesi si è richiesto, proprio per dare ordine e
organizzazione alle prenotazioni e alle visite, un display numerico per l’ambulatorio al piano seminterrato utile a
monitorare le prenotazioni e le prestazioni diagnostiche. Quando si arriva a
tale condizioni, significa essere
arrivati alla frutta, e le
preoccupazioni devono essere di tutti.
Il personale sanitario della UOC di urologia, insieme al suo responsabile, ha costruito nel tempo un
reparto di eccellenza. Remano contro tutti coloro che, preposti a ruolo di
responsabilità, non contribuiscono a consolidare i livelli di efficienza e di qualità di
questo reparto e di altri, ma addirittura concorrono a peggiorarlo. Non si può caricare il personale sanitario di
responsabilità ed oneri che non gli spettano. La cronica carenza di medici e paramedici,
detterebbe la necessità di avere a
disposizione strumentazione efficiente e all’avanguardia sempre, in ogni periodo dell’anno , ma questo non pare un’impellenza della dirigenza Asl, incapace di risolvere tempestivamente problemi di
ordinaria amministrazione. A tali dirigenti ogni anno si dispensano lauti premi.
Per aver migliorato il servizio forse? O per quale altro motivo? Cittadinanzattiva TDM esprime la sua profonda preoccupazione
e fa appello ai sindaci ed al (sindaco Ottaviani del Capoluogo presidente della
conferenza locale della sanità ) affinchè venga convocata urgentemente la conferenza in una seduta aperta alle associazioni, ai
parlamentari ai consiglieri comunali e regionali della Provincia per cercare di
mettere insieme una proposta condivisa per il rilancio della sanità di questa
Provincia. L’episodio di Anagni, pesa
sulla coscienza degli amministratori pubblici e di tutti coloro che rimangono
indifferenti rispetto a questi tragici e drammatici avvenimenti.
Frosinone 26 luglio 2018
Francesco Notarcola
Coordinatore Cittdinanzattiva TDM di
Frosinone
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