Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

lunedì 30 luglio 2018

Ospedale Spaziani di Frosinone: emorragia di posti letto

Francesco Notatcola – Coordinatore di Cittadinanzattiva – TdM di Frosinone



E’ noto a tutti che l’ospedale del Capoluogo è fortemente carente di posti letto. Sono note, altresì, le sofferenze dei pazienti per l’intasamento di tutti i reparti (UOC) e del superaffollamento del Pronto Soccorso.
Ebbene, per decisione del direttore generale della ASL, sono stati disattivati dal reparto (UOC) di medicina ben 14 posti letto. Di conseguenza si è dovuto ricoverare i pazienti nei corridoi creando disagio enorme agli stessi pazienti e agli operatori sanitari, già sotto organico.
Praticamente si è quasi smantellato il Modulo di medicina 2, sito al terzo piano, ove si doveva trasferire il reparto di nefrologia dal 22 giugno scorso, peraltro non avvenuto  fino ad oggi, nonostante sia stato adottato un  provvedimento ad hoc da parte dalla direzione generale in data 14.06.18 – prot. 52058.
Da notizie raccolte negli ambienti ospedalieri, sembra che il personale sanitario della UOC  di nefrologia sia  contrario al l trasferimento, in quanto si determinerebbe una  spaccatura in due del reparto con forti conseguenze negative per l’organizzazione del lavoro di cura e di assistenza.
Anche il personale sanitario della UOC di medicina ha richiamato l’attenzione della direzione sanitaria  della asl e del polo B invitandoli ad intervenire, attivandosi urgentemente,  in considerazione della gravità della situazione logistica ed assistenziale venutasi a creare per la riduzione dei posti letto. Fatto  che ha già dato luogo a  sovraffollamento e difficoltà di lavoro, anche per la mancanza di personale.




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