Manifesto per una
Provincia fatta di Comunità Solidali Eque ed Inclusive
È ormai chiaro, dai fatti criminali e
razzisti che si stanno succedendo, che siamo di fronte ad un assalto
sistematico ad ogni forma di solidarietà e ad ogni prassi inclusiva
conquistata negli ultimi venti anni.
Campagna
securitaria e xenofoba
Nell’ultima tornata elettorale abbiamo
visto crescere in tutti gli strati della società un forte sentimento xenofobo
che è degenerato in un odio sociale diffuso a tutti i livelli.
Tutte le forze politiche sono
corresponsabili di questa svolta a destra, a partire dai governi degli ultimi
25 anni che non hanno saputo affrontare e gestire in maniera intelligente ed
efficiente il tema immigrazione, e allontanare così la paura del diverso dai
cittadini italiani. Ma il clima di questi ultimi mesi sta cavalcando in maniera
pericolosa quella paura, alimentando il mito dell’invasione al fine di creare
la percezione di un presunto stato di emergenza.
L’aggressione
alle organizzazioni umanitarie
In seguito alle aggressioni alle
organizzazioni umanitarie cresce nel nostro paese il consenso nei confronti di
movimenti politici di stampo xenofobo e sovranista.
Le proposte di messa al bando delle ONG
da parte di alcuni esponenti dell’attuale governo rappresentano chiaramente la
volontà di quest’ultimo di estraniare i volontari e la società civile da tutti
gli interventi che facilitano l’accoglienza e l’integrazione
Egoismo nazionale
e disumanità
La diffusione di una sorta di egoismo
nazionale e di disumanità punta alla negazione delle convenzioni di diritto
internazionale a cui la stessa Italia aderisce, e non permette l’effettiva
integrazione favorendo la criminalità e lo sfruttamento.
L’ambiente e il clima generati dalla
radicazione di questi sentimenti in gran parte della società italiana, favorisce
un sentimento diffuso di odio generalizzato, pericoloso e deviante a tutti i
livelli.
La nostra
mobilitazione
Noi, cittadine e cittadini, volontari,
militanti di partito e di organizzazioni sindacali, associazioni, società
civile, aderiamo a questo manifesto e chiediamo la massima partecipazione
all’organizzazione di iniziative di contrasto al razzismo e di rilancio di quei
valori per cui da sempre ci battiamo: Equità e Solidarietà.
Ora come mai è fondamentale scendere in
campo con intransigenza per invertire la tendenza sovranista che sta divorando anche
il nostro territorio. Il razzismo non può essere l’arma di distrazione di massa
con cui alimentare il contrasto, per evitare di affrontare in maniera propositiva
e risolutiva i problemi di tutti, anche e soprattutto nel nostro territorio. Vogliamo,
tutti insieme, riproporre alle città della nostra provincia la visione e la convinzione
per una società fatta di comunità
solidali eque ed inclusive.
Silvana Adragna -Elena
Agostini -Domenico Alfieri - Rita Ambrosino - Anna Ammanniti - Valentina
Adiutori - Elena Ardissone - Fausto Bassetta - Vincenza Belli - Monica Beltempo
- Nadia Berti - Ottavio Bettinelli - Valentino Bettinelli Daniela Bianchi - Walter
Bianchi - Emilia Borrelli - Aldo Bracaglia - Sara Bucciarelli - Luca Calselli -
Roberto Callari - Simone Campioni - Marco Campagna - Antonello Campoli - Gianmarco
Capogna - Matteo Capuani - Dario Carinci Antonietta Casano - Gaetano Capuano - Gian
Marco Carlini - Roberta Cassetti Francesca Cavallaro - Francesco Cecere - Alessandra
Cecilia - Lorenzo Cedrone - Nicola
Cerroni -Valentina Chianta - Rita Irene Cipriani - Cinzia Como - Antonio
Como (Sindaco di Amaseno) Noemi Compagnoni Roberta Conte (bibliotecaria) Ambrogio
Coppotelli - Antonio Corbo - Paola
Costantini - Maria Giulia Cretaro - Roberto
D'Alesio - Antonietta Damizia - Francesco de Angelis - Ugo De Grazia - Gabriele
De Bernardis - Gino De Matteo - Patrizia Delli Colli - Chiara De Padua - Gaetano
De Padua - Salvatore De Punzio - Alida Di Lonardo - Simona
di Mambro - Miriam Diurni - Alessandro Fattoracci - Wanda Federico - Monica
Fontana - Rocco Franciosa - Marta Fraioli - Anna Rosa Frate - Gioia Funari - Gemma Gemmiti - Maria Lucia Giovannangelo - Filippo Giovannone - Arturo Gnesi - Luciano Granieri - Vittoria Greco - Chiara
Guarini - Elisa Guerrieri - Paola Iacobone -Vincenzo Iacovissi - Giada Liburdi -
Francesca Litta - Alessandro Livieri - Nunzio Lollo - Severo Lutrario - Luigi
Maccaro - Marco Maddalena - Alessandra Maggiani - Florin Malatesta - Maniela
Maliziola - Marina Marini -Tomassino Marsella - Paolo Martino - Alessandra Masi
-Carlo Maura -Stefano Mingarelli - Emilio Morsilli - Giovanni Morsilli - Jacopo
Nannini - Francesco Notarcola - Giovanni Paciotta - Simona Pampanelli - Sandra
Penge - Consuelo Orrego -Emanuela Piroli - Stefano Pizzutelli - Gianluca
Popolla - Daniele Riggi - Michela Russo - Matteo Salvadori (GRID) - Lucia
Serino - Luigi Setaro - Antonella Spagnoli - Maria Spaziani -Stefano Spaziani -
Stefano Sugamele - Massimiliano Tata - Ivano Testa - David Toro - Francesco
Tullio - Gianfranco Veloccia - Lorenzo Vellone - Sabrina Viri - Lorenzo Vita - Umberto
Zimarri -
Gioventù
Federalista Europea di Frosinone - GD Ceccano - Comitato Possibile
"A.Spinelli" Frosinone -Comitato Possibile "25 Aprile" S.
Giorgio a Liri - Movimento
Federalista Europeo di Frosinone
- Collettivo UgualMente Frosinone -
Associazione Ver
Bene - Comitato Possibile "Salvador Allende - Terra di Lavoro" San
Giovanni Incarico
Per sottoscrivere l'appello si può inviare una comunicazione con il proprio nome, la proprie E.Mail, ed eventualmente le ragioni dell'adesione, al seguente indirizzo di posta elettronica: aut.frosinone@gmail.com. Provvisoriamente indico la Mail di Aut ma a breve disporremo di un indirizzo specifico per la Rete delle Comunità Solidali e un relativo blog dedicato. Grazie
Luciano Granieri.
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