Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

domenica 2 settembre 2012

UN GVOSSO GVOSSISSIMO SCHEVZO.

(e no eh, le prese per il culo, pure evidenti, no)

Laura Jurevich


TROVA LE DIFFERENZE:

SI PARTE 2009
■«La sfida è riuscire a costruire un nuovo modo di stare insieme - sottolinea Ferrero - per evitare che il 5% di cose che non condividiamo ci obblighino a rompere, come è stato in passato». Per interrompere il ciclo della frammentazione, eterna coazione a ripetere della sinistra mondiale. Il segretario del Prc si dice convinto che la Federazione sia la forma migliore per mettere insieme la sinistra anticapitalista, «le cui diversità non sono un impedimento ad un processo unitario». Con un obiettivo chiaro: «la ricostruzione di un'opposizione sociale e politica».

■Si fonda sulla partecipazione e sul principio «una testa un voto», punta a ritrovare la corrispondenza tra parola ed azione.Rifondazione Comunista - insieme ad altre forze e partiti - promuove un progetto ambizioso, sì, ma possibile,anzi necessario: una federazione tra partiti diversi e soggetti sociali per costruire un polo politico per l'alternativa di società; un polo politico capace di lottare fin da subito per un presente più giusto, per realizzare un futuro migliore.

ARIPARTIMO 2012
■Una testa un voto ed assemblee territoriali costituenti, assemblee da fare Comune per Comune in tutto il paese, per decidere e discutere con chi ci sta. Ora è il tempo di costruire non solo la sinistra ma un altro modo di fare politica aggiungendo la “terza dimensione”.Quella dimensione dell’agire politico-sociale di cui parlava Pino Ferraris in un suo scritto di alcuni anni fa. Una dimensione “ che si manifesta soprattutto come azione positiva e realizzatrice nel basso, come pratica dell’obiettivo e autogestione dei risultati, come espressione delle capacità del far da sé solidaristico...”.Penso che sia arrivato il momento di inventarsi un principio federativo in grado di far convergere in autonomia e collaborazione soggetti diversi. Associazioni, circoli di partito, rsu e singoli cittadini possono innestare territorio per territorio pratiche sociali di resistenza alla crisi e processi democratici progressivi. Io la Sinistra la farei a partire da questo.


( E N'ATAVOTASETTE.)







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