Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

lunedì 27 gennaio 2014

Giornata della memoria fra gli studenti di Anagni

Frosinone, 27/01/2014




Si è svolta questa mattina nella sede del Liceo Linguistico di Anagni una partecipatissima assemblea degli studenti dell’Istituto ospitante e dello Psicopedagogico sul tema della Giornata della Memoria. Su invito degli studenti era presente una delegazione dell’ANPI provinciale, composta da Ivano Alteri e dal presidente Giovanni Morsillo.
L’assemblea, con oltre trecentocinquanta studenti e studentesse presenti, si è svolta nella massima partecipazione, consentendo un ampio lavoro di riflessione su aspetti spesso trascurati del criminale progetto della soluzione finale.
In particolare è stato rimarcato come sia da rifiutare ogni versione fantasiosa dei fenomeni nazista e fascista tendente non solo a minimizzare o addirittura a negare ciò che è stato, ma anche a insinuarne subdolamente una definizione distorta che li consideri alla stregua di follie, di prodotti delle menti di pochi squilibrati privi di scrupoli. Ciò ridurrebbe il giudizio alla sola pietà umana o religiosa, ma tradirebbe la verità storica e non renderebbe comprensibile il perché si debba ricordare con tanta attenzione questa parte della nostra storia recente. Ciò che impone oggi il ricordo e la presa di coscienza di quanto avvenne è il rischio che il seme velenoso delle tendenze autoritarie è sempre presente nella società, anche in quelle più avanzate sul piano dei diritti e della civiltà, ed è pronto a germogliare ogni volta che l’assetto istituzionale e sociale di un territorio viene messo in discussione dalla crisi dei modelli economici e valoriali di riferimento.
I giovani e le ragazze hanno riservato all’intervento dell’ANPI un’accoglienza ed un’attenzione davvero rara, dimostrando ancora una volta che i giovani sono assetati di valori, hanno una profonda esigenza di organizzare la propria scelta di vita e la propria umanità attraverso esperienze di riflessione e di approfondimento sui caratteri e sui fondamenti di queste scelte. Sanno, e lo dicono chiaramente, di essere sommersi da banalità, da una retorica fuorviate che fa dei valori e dell’esperienza storica un vuoto rituale di commemorazione o di esposizione museale, senza attualizzarne l’insegnamento e il lascito.
Per questo, ancora una volta, ci hanno accolti con interesse e curiosità, e ci hanno poi salutati con simpatia ed entusiasmo, quasi che in due ore fossimo diventati loro familiari. Abbiamo parlato di loro, di che cosa lo sterminio del ‘900 abbia da insegnare a chi voglia coltivare la dignità.
L’ANPI provinciale esprime quindi, insieme alla grande soddisfazione per l’esito dell’assemblea, l’auspicio che questi ragazzi siano da oggi ancora più spinti a capire, a costruire la loro dimensione civile e le proprie convinzioni in modo critico, libero e personale.
Ringraziamo gli studenti e le studentesse che hanno organizzato la giornata e inviamo loro il più caloroso augurio di realizzare a pieno la loro dimensione di cittadini e cittadine liberi, onesti, determinati.

ANPI – Comitato di Frosinone
Il Presidente
(G. Morsillo)

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