In tempi oscuri ed infami come questi , certe giornate
iniziano peggio di altre. Davanti all’edicola dove ero andato a comprare il
giornale la locandina del quotidiano locale “Ciociaria Oggi” riportava una
notizia inquietante, sconvolgente. “Profughi della Diciotti spariti e nessuno
li cerca” E’ inutile negarlo iniziare una giornata con una tale paura non è da
augurare neanche al peggior nemico.
Fra
gli irregolari sbarcati dalla nave Diciotti - per colpa di una ingiustificata
ingerenza dei vescovi, e di un inaudita interferenza della magistratura -16
gaglioffi neri sono evasi dal centro di accoglienza Rocca di
Papa dove erano stati accolti dopo essere scesi dal natante della guardia costiera. Ma nessuno li cerca?
Inaudito e pericoloso!
Maschi italici,
chiudete le vostre donne in casa se non volete correre il rischi di vederle
violentate dai negri invasori ed evasi! Raddoppiamo la sorveglianza nelle città,
soprattutto nei paesi vicini a Rocca di Papa, compreso Frosinone. Si temono
attacchi terroristici alle chiese
cristiane e al mercato del Casermone organizzati proprio dagli evasi di Rocca di
Papa.
Complimenti a voi cattolici buonisti, tifosi
dell’”accogliamo tutti”, difensori di negri , froci e puttane! Ci siete riusciti, con le vostre piccate
critiche al Ministro Salvini, a gettare nel panico l’intera popolazione che ora
non sa più dove siano questi terroristi.
A proposito stamattina ho visto un
nero che furtivamente e abusivamente si stava sedendo su una panchina della
stazione, aveva le movenze e la camminata tipica di quelli scappati da Rocca di
Papa. Andando verso l’Aeroporto ho
visto lavorare nei campi uno di questi
africani. Impressionante anche lui raccoglieva i pomodori come avrebbe fatto uno sbarcato dalla Diciotti. Insomma non
capite che questi stanno già qua?
Bisogna reagire! Ha ragione Salvini, altro che richiedenti asilo questi ci vogliono
fregare le donne e anche il lavoro. Attrezziamoci costituiamo una ronda per
scovare noi cittadini queste bestie. Indossiamo un’uniforme che ci renda riconoscibili, che so...una
palandarana bianca e un cappuccio,
bianco anch’esso, che nasconda il volto. Dite che l’hanno già usato, può essere
ma a me sembrava un bel costume.
Mentre sto scrivendo queste note, qualcuno mi
chiama al telefono segnalandomi che gli evasi della Diciotti sono stati
catturati. Sollievo e gaudio! Li rimanderanno in Libia, è il minimo che si
possa fare. Invece con mia somma delusione apro internet e apprendo che i
sedici irregolari erano tranquillamente in fila a farsi visitare dai medici di Medici Senza Frontiere al presidio dei volontari
di quel covo di comunisti del Baobab.
Ma lo scandalo è che questi non sono stati arrestati ed
immediatamente espulsi, no! Sono stati accompagnati all’ufficio immigrazione
dove hanno fatto richiesta di asilo politico. Che svergognati e quanto è ormai molle la polizia italiana!
Il nostro ministro Salvini, si è fortemente risentito, mostrando nerbo e
fermezza. “Poverini in fuga dalla guerra?-ha
tuonato riferendosi ai fuggitivi- no
clandestini in fuga dalla legge, pretendono di circolare senza documenti, e
senza rendere conto di nulla. Così abbiamo la conferma che la storia degli
scheletrini che scappano da una guerra è una farsa”
Hai ragione ministro!
Noi tutti italiani siamo con te. Siamo solo poco meno di sei milioni, ma è come
se fossimo tutti perché gli altri 54 milioni sono ignoranti, sono delle
femminucce. Non sanno, le mammolette, che
è un reato grave scappare da un centro di accoglienza, che non è una galera ma fa
lo stesso? Ignorano i buonisti che chiedere asilo politico, durante il regno
di Salvini è un insulto alla razza italica? Che si credono questi mollaccioni
che un immigrato può tranquillamente farsi visitare dai quei comunistacci di
Medici Senza Frontiere? Cacciamoli tutti! Gli immigrati, i dottorini di Medici Senza Frontiere, quelli del Baobab e
tutte le altre zecche rosse dei centri sociali.
Vai avanti indomito e ardito
ministro tutto il popolo è con te, o almeno quei sei milioni che dicevo prima.
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