Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

lunedì 20 agosto 2012

Jazz in salotto

Luciano Granieri

Propongo un set jazzistico assolutamente particolare. Non è un concerto né un sessione in sala di registrazione. Bensì un amabile e cordiale incontro musicale a casa di Tom Becker . Sul piano del padrone di casa, un sontuoso Steinway, si cimenta Kenny Drew junior, figlio del famoso Kenny Drew senior, pianista newyorkese che ha accompagnato jazzisti di fama da Howard Mc Ghee, a Charlie Parker , da Dexter Gordon a John Coltrane. Dal padre Kenny Junior eredita il fraseggio blusey e lo impreziosisce con scorribande solistiche funamboliche tipiche del linguaggio di Oscar Peterson. Sequenze armoniche classiche contribuiscono a rendere lo stile di Kenny Drew junior estremamente personale e originale. In questa godibile performance salottiera Drew è accompagnato da Joe Porter al contrabbasso e John Jenkins alla batteria. Una sezione ritmica che interloquisce in modo sobrio ma significativo con i fraseggi di Kenny , e che svolge un lavoro di supporto alla costruzione armonica molto prezioso. Apprezzabili sono anche le sortite solistiche sia di Porter che di Jenkins. I brani che proponiamo sono due pezzi composti da Drew Jr. :“Goodbye Mr. Jones” , dedicato al pianista Hank Jones, deceduto il 16 maggio del 2010, e “Coral Sea” e una straordinaria interpretazione del monkiano “Straight no Chaser”. Dunque mettetevi comodi, se non proprio in salotto, magari su un’accogliente amaca o su un confortevole divano in giardino sorseggiate un bicchiere di bourbon o whisky, o quello che volete purchè sia alcolico e perdetevi negli effluvi di note.

Good Vibrations.







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