Le assemblee territoriali di Potere al Popolo della provincia di Frosinone e dell’Alta
Valle del Sacco salutano con
soddisfazione il decreto della giunta regionale del Lazio che determina il
definitivo blocco degli inceneritori di Colleferro . Soprattutto, intendiamo ringraziare il Movimento Rifiutiamoli che è
riuscito con caparbietà e consapevolezza a mobilitare nella lotta contro le inquinanti ciminiere i
cittadini di Colleferro e di gran parte
della Valle del Sacco. Il movimento
Rifiutiamoli, insieme ad altre
associazione e alla popolazione, ha
dimostrato ancora una volta che la lotta paga. Il presidio permanente
presso la via d’accesso agli impianti che ha bloccato i camion con i rifiuti da
bruciare, tre manifestazioni ed una serie di altre iniziative, hanno portato all’esito tanto agognato: cioè che
da quelle ciminiere non uscirà più
nemmeno un grammo di CO2 e di altri
veleni derivati dalla combustione de rifiuti. Anche il piano della Sindaca di
Roma Virginia Raggi di utilizzare uno degli impianti di proprietà al 40% di AMA
per bruciare l’immondizia di Roma è fallito. Potere al Popolo di Frosinone, e
dell’Alta Valle del Sacco, oltre a
gioire per tali esiti, auspica che questo sia solo un primo passo verso una totale
ristrutturazione del sistema di smaltimento
in vigore nella Regione Lazio. E’
ora che la stessa Regione si doti di un piano dei rifiuti ancora inesistente . Il precedente, pianificato dalla giunta Polverini,
è abbondantemente scaduto. La mancanza di una pianificazione certa, basata
sulla differenziazione il ricircolo e il riuso, ha comportato il ricorso a soluzioni emergenziali volte a favorire il
profitto delle aziende private interessate ad aumentare il numero di discariche
ed inceneritori. Gli impianti di Colleferro dovevano essere attivati
proprio per costituire un incentivo
all’acquisto da parte di ditte private della società a capitale pubblico Lazio
Ambiente. Ribadiamo che la gestioni di
servizi fondamentali come lo smaltimento dei rifiuti deve salvaguardare la qualità dell’ambiente e la salute della
popolazione, non il profitto dei privati. E’ ferma intenzione dei militanti di
Potere al Popolo di Frosinone impegnarsi
a risolvere il grave problema dell’inquinamento che flagella
la Valle del Sacco, da Colleferro fino a Ceprano. Non è più tollerabile che, nonostante il territorio sia stato
classificato SIN (Sito d’Interesse Nazionale), nonostante qualche bonifica sia partita, insistano nella Valle ancora
innumerevoli fonti d’inquinamento. E’ inutile pulire se c’è ancora chi sporca.
La vicenda degli inceneritori di Colleferro dimostra che quando il Popolo agisce con
consapevolezza, partecipa fattivamente alle lotte, è capace di esercitare un
grande potere, altro che populismo. Potere al Popolo!
Nessun commento:
Posta un commento