A seguito dello
sgombero del presidio umanitario Baobab Experience
di Roma, ordinato dal ministro dell’INTERiora addominali (e da ciò che da esse
in basso si estende), 150 migranti e richiedenti asilo saranno esclusi dall’accoglienza istituzionale e costretti a
dormire per strada. Fra essi ci sono donne, bambini e una famiglia italiana che come gli
immigrati è in grande difficoltà . Alla faccia del “prima gli Italiani” .
Ad oggi è urgente aiutare chi è stato cacciato
in strada dal ministro dell’INTERiora addominali fornendo
coperte, indumenti e generi di
prima necessità. Il movimento Rifiutiamoli di Colleferro ha istituito presso il
suo presidio, nato per scongiurare il revamping di due
inceneritori, un centro raccolta di beni di conforto, attivo già da oggi. E’
possibile portare coperte, latte in polvere ed altri generi alimentari presso Largo
Don Nicola Fontana nel quartiere di Colleferro Scalo vicino alla
stazione ferroviaria, dalle 8,00 alle
12,00 nella mattinata, e dalle 15,00 alle 18,00 nel pomeriggio. Inoltre, a
breve, il centro Baobab renderà noto un codice IBAN
dove poter effettuare donazioni per
aiutare le persone messe in strada.
Dobbiamo mobilitarci prima che la faccenda finisca nella mani della neo
eletta, anche con i voti dei 5 Stelle , presidente della commissione diritti
umani del Senato Stefania Bucciarelli.
Una che ha fatto delle ruspe spianatrici dei campi profughi una filosofia di vita, un programma politico. Una che condivide la risoluzione del problema
migratorio con chi ha invocato lo
sterminio nei forni crematori per gli immigrati.
L’assemblea di Potere al Popolo di Frosinone, insieme alle
altre realtà territoriali del Lazio, compresa quella dell’Alta Valle del Sacco,
sarà in prima linea nel coadiuvare la raccolta di soldi e beni di prima
necessità per gli sfrattati dal ministro dell’INTEriora addominali. Vogliamo
ricordare all’illuminato titolare del ministero della cloaca, che mettere per
strada della gente senza documenti significa rendere disponibili braccia per lavoro nero e criminalità
organizzata, alla faccia della sicurezza!
Esortiamo fortemente, inoltre,
tutti colori i quali hanno votato 5S, per dabbenaggine, per insipienza, per stupida
rivalsa, per miopismo politico, ad
essere i primi a mobilitarsi in favore degli sfollati del Baobab, perché è
loro la responsabilità di aver portato al governo certi mostri come il ministro
dell’INTERiora e la presidente della commissione delle ruspe.
Così come
invitiamo fortemente ad attivarsi per lo stesso obiettivo gli elettori del Pd, perché
proprio un loro ministro con uno sciagurato decreto,
per il quale assurgeva a principio di difesa della democrazia la
repressione dei più poveri, ha aperto la strada al peggiore odio sociale.
Come
detto noi di Potere al Popolo ci mobiliteremo sin da subito, come credo faranno
altrettanto altre compagne e compagni, nonostante fra di noi ci sia qualcuno che fa fatica ad arrivare a fine
mese. Andiamo volentieri in deficit
sapendo che questo potrà portare conforto alle vittime della
barbarie, non come il governo per cui il deficit serve a
diminuire la tasse ai ricchi.
A proposito!
A quando lo sgombero del palazzetto di CasaPound? Il rispetto della legalità deve valere per
tutti anche per i neri del terzo millennio.
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