E’ emersa la
possibilità di costruire una moschea
Frosinone. Il consigliere comunale Marco Ferrara di Fratelli d’Italia ha reso noto alla cittadinanza che la Ettuba Onlus, per mezzo del suo incaricato, l’architetto
Giuseppe Arduini, ha presentato il progetto alcune settimane fa al settore urbanistica del Capoluogo. A
quanto pare ci sarebbe l’intenzione da parte del dirigente responsabile Arch. Elio Noce, di proporre il progetto all’approvazione dell’assise
comunale, la quale dovrebbe anche modificare la destinazione d’uso dell’area individuata
in Via America Latina. Ricordiamo che il sito dovrebbe offrire una recettività
migliore alla mosche di Via Maria che li si trasferirebbe. Dunque non si tratterebbe dell’aggiunta di un nuovo luogo di preghiera ma del trasferimento di
quello già esistente.
La notizia ha
visto la ferma opposizione della Lega e del
partito di Ferrara, Fratelli d’Italia. La sezione locale FdI ha ribadito
che, pur nel rispetto della libertà di
culto, non è ammissibile costruire una moschea in un luogo adibito ad esclusivo
utilizzo residenziale; a meno di dieci metri da una scuola (La Ignazio De Luca)
dove non ci sono parcheggi sufficienti ad ospitare le macchine dei fedeli. Su
queste basi la stessa Fratelli d’Italia ha
organizzato una consultazione, on line,
e in piazza, per raccogliere firme
contro l’edificazione del luogo di culto.
L’iniziativa ha subito rivestito una
dimensione nazionale con la convinta adesione del senatore Massimo Ruspandini,
sempre di Fratelli d’Italia, al quale si è unita la deputata, nonché segretaria nazionale, Giorgia Meloni, dopo che
lo stesso Ruspandini è stato fatto oggetto di critiche da parte di Marco
Tallini, coordinatore dei giovani democratici di Frosinone. Il sindaco Nicola
Ottaviani ha ribadito che per ora è in essere solo una mera richiesta di variazione di stato d’uso.
Da quanto emerge, dunque, la contestazione e la conseguente raccolta di firme verte su questioni
prettamente urbanistiche. Cioè se la moschea fosse edificata in un luogo
diverso Fratelli d’Italia e la Lega non avrebbero nulla da obiettare. Il che è
anche peggio.
A che titolo un senatore e un deputato della repubblica oltre che
segretario di partito s’intromettono
sull’assetto urbanistico di in comune? Sono consiglieri comunali? Ammesso e non
concesso che la viabilità di Frosinone fosse entrata improvvisamente nel cuore e nel programma nazionale di Fratelli d’Italia,
perché non raccogliere la firme anche contro la piastra davanti la chiesa della
Sacra Famiglia che ha ridotto notevolmente l’area limitrofa adibita a
parcheggio, o contro la rotatoria piazzata vicino alla parrocchia di Madonna
della Neve che complica enormemente la viabilità dei fedeli che escono dalla
chiesa o che si dirigono verso il cimitero ?
Quando queste due opere sono state
pianificate dalla prima giunta Ottaviani comprendente anche il consigliere Ferrara, dev’erano la
Meloni e Ruspandini? A fare danni. Il secondo purtroppo anche a livello
locale impegnato a distruggere la città di Ceccano e
la Provincia di Frosinone.
Ma se l’OOOOLAAANDA se li pigliasse con tutti i suoi adepti?
Oppure perché non vanno a meditare dentro la scuola politica di Bannon a
Trisulti? Neanche il monaco laico Harnwell li vorrebbe. Hai voglia a spolmonarsi
e catechizzare . Cavare sangue da certe rape è veramente difficile anche solo
per formare nuovi Orban e Salvini.
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