Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

sabato 13 ottobre 2012

Il ministro Di Paola alla commemorazione di due torturatori

Daniele Maffione


Il Ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, parteciperà alla commemorazione di due briganti neri della X MAS, Emilio Bianchi ed Andrea Gianoli, entrambi decorati di medaglie al "valor militare".

Tutte le istituzioni di Sondalo (SO), insieme ai vertici della Marina militare e dei reparti d'assalto, celebreranno la memoria di due torturatori di civili e partigiani, che servirono fedelmente Mussolini ed Hitler.

I Giovani Comunisti si mobiliteranno con l'ANPI e tutte le strutture democratiche ed antifasciste per impedire che venga sdoganato il revisionismo storico e cancellata la memoria delle atrocità compiute dai nazifascisti sul popolo italiano.


Bianchi e Gianoli non sono due "veri eroi", ma due porci assassini! Di Paola, che non è stato eletto da nessuno, si deve dimettere da Ministro della Repubblica italiana, fondata sull'antifascismo.

Il Capo dello Stato dovrebbe chiedere all'Ammiraglio di non partecipare in veste ufficiale a questa commemorazione oppure di destituirsi dalla sua carica istituzionale per alto tradimento nei confronti della memoria e della Costituzione!

1 commento:

  1. Alcune osservazioni:
    - nel comunicato si afferma che Emilio Bianchi e Andrea Gianoli aono sono due torturatori di civili e partigiani. Dove si e' presa questa notizia. Faccio notare che i due parteciparono da incursori della regia marina ad azioni nel porto di Gibilterra e Alessandria nel 1941. Poi furono catturati dagli inglesi, internati in campi di prigionia e fecero ritorno in Italia solo a guerra conclusa. Siccome il movimento partigiano si e' sviluppato con un certa consistenza solo dal 1943, non vedo come abbiano potuto fare i due incursori a torturare partigiani visto che stavano in campi di concentramento inglesi. Sulla tortura dei civili poi si dica dove, come e quando. Diversamente per amor di verita' si rettifichi.
    -faccio notare altra contraddizione. Si citano i vertici della marina come fedeli alleati degli inglesi e americanin nella NATO ma si dimentica che i due incursori sono ricordati perche' hanno fatto saltare in aria parte della flotta inglese che ora fa parte della NATO. Allora delle due l'una o i vertici della marina sono filo fascisti e plaudono all'affondamento di navi inglesi o sono filo NATO. Insomma decidetevi.
    - si afferma che i due incursori sono dei porci assassini. A meno di ulteriori prove per ora e' accertato che si erano potenziali assassini di inglesi. Come il 99% dell'esercito italiano di Mussolini prima del 43 compresi i numerosi sbandati che costituirono il 90% delle formazioni partigiane. Va inoltre ricordato che erano potenziali assassini di marinai inglesi in missioni nelle quali si doveva entrare nottetempo dentro un presidiatissimo porto in mano al nemico e in cui in 2/3 dei casi ci si lasciava le piume o si veniva catturati. Come infatti furono tutti.
    - faccio poi notare che sebbene, soprattuto il Bianchi abbia dichiarato che se fosse ritornato in Italia dopo il 43 non avrebbe voltato gabbana ma si sarebbe unito alla repubblica di Salo', proprio per questo non volle rientrare, a differenza di De La Penne, suo superiore (che rientro' e probabilmente collaboro' con i vostri odiatissimi inglesi alleati nella NATO) e non rientro' proprio per non dover inziare a sparare su italiani.

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