Nel Mediterraneo e dentro i confini dei “democratici” Stati europei si sta consumando un’orribile ecatombe di migranti.
La responsabilità è sotto gli occhi di tutti. Sono i governi imperialisti che impedendo alle vittime delle politiche di saccheggio e di guerra, della destabilizzazione di interi paesi, degli interessi economici delle multinazionali, di entrare nel continente in modo sicuro, le consegnano nelle mani dei criminali trafficanti di uomini, costringendole ai viaggi della morte, in cui in migliaia muoiono affogati o soffocati.
Nonostante le ipocrite parole, il governo Renzi non sta facendo nulla per fermare l’orribile strage.
Assieme agli altri governi dell’UE erige muri sempre più alti per impedire l’ingresso dei migranti, nega lo status di rifugiati politici, il permesso di soggiorno e i documenti di viaggio ai richiedenti, viola le norme del diritto internazionale del mare, impedisce la loro regolarizzazione come lavoratori per farli sfruttare a sangue da padroni disonesti. C’è persino chi parla della necessità di affondare i barconi con interventi militari.
Ecco il vero volto delle istituzioni imperialiste europee che dicono di fondarsi sui principi della democrazia, della libertà e del rispetto dei diritti umani!
Vi è un solo modo per impedire oggi questa strage: riconoscere il diritto dei migranti di giungere in modo sicuro e legale in quei paesi che hanno una responsabilità storica, politica e morale della disastrosa situazione in cui versano i popoli e le nazioni oppressi.
La borghesia e i suoi partiti corrotti aizzano le divisioni tra sfruttati e oppressi. E’ invece interesse della classe operaia e delle masse popolari appoggiare le rivendicazioni dei migranti, contro il comune nemico, l’imperialismo.
Basta con la politica razzista, stragista e guerrafondaia dell’UE e della borghesia reazionaria!
Esigiamo una politica rispettosa dei diritti dei migranti!
Mobilitiamoci e manifestiamo uniti per farla finita con la barbarie imperialista e capitalista!
Nessun commento:
Posta un commento