Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

domenica 30 aprile 2017

1 MAGGIO ISOLA DEL LIRI

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Il Partito della Rifondazione Comunista della Federazione di Frosinone parteciperà al corteo del 1° Maggio ad Isola del Liri.
Partecipare al corteo per il nostro Partito ha un grande valore ideale e politico. Questa manifestazione si svolge da tanti anni nella città simbolo delle lotte operaie, città-fabbrica patria dei Cartai, degli Stampatori e dei Tessili. Una città e un territorio in cui una Classe Operaia valorosa e forte ha saputo essere il motore del progresso della società e della difesa dei diritti delle classi subalterne.
Le trasformazioni dei modi di produzione e le delocalizzazioni delle fabbriche hanno determinato una riduzione della massa operaia con la conseguenza di insterilire la dialettica sociale, l’aumento dei ricatti di chi continua a occupare un posto di lavoro e amplificando i livelli di disoccupazione. In una espressione: la destrutturazione della società.
Di fronte a questo scenario, il Primo Maggio, come festa che celebra il Lavoro, assume un significato ancora più forte, di richiamo dell’attenzione delle persone nei confronti del lavoro, sia di quello svolto e smpre più bisognoso di tutele e sia di quello negato, fonte di un disaggio sociale vieppiù pesane ed intollerabile.
Il PRC ha questa tematica come nucleo, come baricentro della propria piattaforma politica. Riteniamo di spingere al centro della sfera pubblica, della cosiddetta agenda dell’informazione, il tema drammatico del lavoro. Pe noi questo significa parlare di cose vere, pesantemente concrete. Si vuole, da parte nostra, ridare un senso profondo al compito della politica.
Siamo  convinti e forti delle nostre idee,  grideremo con forza che và ribaltato lo stato delle cose, i diritti dei Lavoratori non possono essere solo dei ricordi di un passato ormai andato; la previdenza sociale non può essere rappresentato come un problema contabile e scordare che per la stragrande maggioranza dei giovani la pensione sarà una chimera. Il futuro deve essere costruito a partire da oggi.
Bisogna organizzarsi e lottare per cambiare lo stato delle cose, la Federazione di Frosinone ha in programma un grande appuntamento pubblico dove metterà al centro un’importante riflessione sul Lavoro. Questa nostra provincia non brilla nel panorama nazionale, dilaniata da una disoccupazione i cui numeri, questi si, sovrastano quelli delle altre provincie italiane. Come pure è da primato nazionale il ricorso massiccio all’uso di ammortizzatori sociali. Prova questa che i vari management sono poco capaci e che scaricano sulla collettività gli effetti delle loro inettitudini. E nessuno ne parla.
Il PD, partito di governo nazionale regionale e provinciale che esprime tutte le cariche istituzionali più importanti in questa provincia (deputato, senatore, assessore regionale, presidente di provincia), è intento ad alimentare il teatrino mediatico della politica, ingolfando la cronaca dei rotocalchi con notizie di composizioni, scomposizione , rimescolamenti di vari personaggi e gruppi di cordata intorno alle tematiche di politica politicante fatta di intrighi elettorali e spartizioni da poltronificio.
Noi abbiamo un obbligo: agire per fare la nostra parte per far sì che il popolo rialzi la testa e che i giovani tornino ad essere protagonisti del loro futuro senza più paure.
W il Lavoro, W la Classe Operaia , W il 1° Maggio!!!

                         
  Giuseppe Di Pede, dipartimento lavoro PRC         

Paolo Ceccano, Segretario provinciale Prc                

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