Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

domenica 12 agosto 2012

Chiarimenti sull'articolo di"Ciociaria Oggi"

Andrea Cristofaro - Collettivo Ciociaro Anticapitalista.

  In relazione all’articolo comparso su ciociaria oggi l’11 agosto, relativo al comunicato di nascita del Collettivo Ciociaro Anticapitalista a Frosinone, ringraziamo il giornale per aver dato spazio alla notizia, ma alcune considerazioni del giornalista che ha scritto l’articolo non rispecchiano il nostro pensiero e meritano dei chiarimenti: il Collettivo non è nato come una ripicca verso qualcuno. La nostra fuoriuscita dal partito della Rifondazione Comunista è avvenuta dopo una lunga riflessione comune, alla fine della quale siamo arrivati alla conclusione che il Prc non rappresentava più per noi il luogo politico dove poter lavorare per un’alternativa reale a questa società. Quindi il fatto che in quella fase io ricoprissi il ruolo di segretario di circolo non fa di me il regista delle operazioni e tantomeno io mi sono legato al dito alcunchè. E’ semplicemente successo che come capita spesso in politica le strade si dividono. Le cause di questo noi le abbiamo individuate nell’atteggiamento attendista e speculativo dei vertici del partito, legati spesso a logiche politicistiche nelle quali noi non ci riconosciamo. Il massimo rispetto invece rimane verso i compagni della base del partito con i quali abbiamo condiviso molte battaglie. E lungi da noi l’idea di sorpassare qualcuno a sinistra: non è la gara a chi è più di sinistra o più comunista che ci interessa. Il Collettivo nasce quindi come conseguenza naturale del nostro comune modo di pensare e nasce dalla nostra volontà di continuare a fare gli attivisti, anche per non disperdere quel piccolo patrimonio politico che stavamo costruendo all’interno del circolo Prc Carlo Giuliani, arricchito dalla presenza di compagni e compagne provenienti da altre esperienze. Verso il Prc non nutriamo alcun astio, e potremmo collaborare tranquillamente con i compagni di Rifondazione ogni qualvolta una lotta comune ci porterà nella stessa piazza. Il collettivo, infine, per sua scelta nasce con un’organizzazione orizzontale nella quale si decide tutto con il metodo di una testa un voto e ognuno dei membri ha facoltà di essere delegato volta per volta a rappresentare l’intero gruppo. Andrea Cristofaro, Collettivo Ciociaro Anticapitalista


Nessun commento:

Posta un commento