Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

martedì 27 gennaio 2015

Primarie del Centro sinistra: Maghi a Ceccano, Cluseau indaga

Luciano Granieri


Domenica scorsa a Ceccano si sono tenute le primarie del centro sinistra per decidere lo sfidante ufficiale agli altri candidati in lizza per la poltrona di sindaco. A contendere lo scranno di primo cittadino alla Maliziola, Caligiore, Misserville e altri  , sarà  Luigi Compagnoni,  nato come Pddiessino, evoluto con tutta la compagnia  in  Pd,  ma candidato con a questa tornata di primarie con il Psi. Mai scelta fu più giusta, infatti  il concorrente  forte del Pd il farmacista Fabrizio Tambucci    si è piazzato solo al terzo posto, superato anche dall’altro farmacista  Giovanni Querqui , in corsa con la lista “Movimento Democratico Popolare”. Americo  Roma candidato di seconda fascia del Pd si è piazzato quarto a seguire  il colonnello dell’aeronautica  Antonio Zaccini della  lista “Insieme  per Ceccano”  buon ultimo Mario Maura Pd.Circa 3.000 i partecipanti al voto. Riepilogando:
1)      Compagnoni
2)      Querqui
3)      Tambucci
4)      Roma
5)      Zaccini
6)      Maura


Votanti circa 3.000

 La vittoria di Compagnoni ,  architetto cinquantatreenne,  si è rivelata, secondo i media locali, una vera sorpresa. Infatti i favori del pronostico andavano al farmacista candidato di punta  del Pd Tambucci, classificatosi solo terzo. Più di Compagnoni era accreditato Querqui  l’altro speziale di Movimento Democratico Popolare, giunto secondo. Molte le riflessioni sul sostanziale flop dei candidati del Pd. La più comune è stata che gli elettori del centrosinistra, non si riconoscono più nel Pd ciociaro fonte di litigi e faide interne fra dirigenti. Sorpresa ha anche destato l’alto numero di votanti, circa 3.000. Ma non tutti sono rimasti così sorpresi e basiti . Infatti da Facebook  Antonio Nalli alle 10,05 di domenica ,a gazebo appena aperti, postava il suo pronostico che a parte le posizioni  invertite di Zaccini e Maura, era centrato in pieno.  Nella stessa pagina si legge un commento in cui tale Alessandro Savoni alle 11,00 è convinto sul numero degli  elettori:  2850, cifra indovinata alla virgola.
































Delle due l'una. O le primarie del  centrosinistra sono talmente aperte da prevedere la partecipazione di mago Zurlì, del mago Othelma, della fattucchiera Amelia, della Maga Magò,    oppure agli agenti segreti appositamente assoldati per consumare qualche vendetta  interna al Pd ciociaro è scappato   detto qualche cosa.  Sia come sia, fra maghi cassandre, agenti del KGB, o meglio della CIA, fra gaglioffi , maldestri azzeccagarbugli  e maneggioni di quart’ordine,  ogni tornata di primarie del centro sinistra offre agli elettori  emozioni forti, botte di adrenalina pura.  Le sceneggiate  che si presentano ai votanti, in occasione di questo alto esercizio di democrazia, sembrano  scaturire dalle diaboliche menti di Hitchcock o di Stephen King. Meglio le primarie dei migliori thriller d’autore,  non c’è che dire. 

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