Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

martedì 5 ottobre 2010

Immigrazione, sbarco sulle coste di Latina

PEDUZZI (FdS), GALIENI E FIORELLA (PRC): “Basta respingimenti”

“Quanto avvenuto sulle coste di Latina è l’ennesima dimostrazione del fallimento della politica dei respingimenti». È quanto sostengono Ivano Peduzzi, capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, Stefano Galieni, responsabile nazionale immigrazione del Prc e Claudio Fiorella responsabile politico della federazione di Latina, sempre del Prc, in merito agli  sbarchi che si sono registrati questa mattina. «I due natanti con a bordo circa 150 migranti giunti nei pressi di Anzio e Latina- continuano - hanno probabilmente dovuto intraprendere una rotta pericolosa e lunghissima per evitare le coste libiche e arrivare sani e salvi a terra. Fra loro ci sono minori, persone che hanno diritto all’asilo politico o che cercano accoglienza e possibilità di progettarsi un futuro.
 
Le leggi attuali – affermano - rendono difficile se non impossibile l’accesso a tali procedure ed è necessario che istituzioni, locali, nazionali e internazionali, intervengano a garantire i diritti dei cittadini migranti. Chiediamo che innanzitutto sia reso possibile a legali, associazioni umanitarie, rappresentanti di forze politiche e sociali, di incontrare i circa 26 migranti finora trattenuti. La visita lampo, dovuta a necessità unicamente propagandistiche del ministro dell’interno Maroni, non deve assolutamente divenire l’alibi per poter affermare la presenza positiva delle istituzioni. Accoglienza e solidarietà – concludono - debbono restare parte integrante delle politiche regionali, in osservanza alla stessa legge sull’immigrazione approvata con la precedente legislatura».

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