Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

mercoledì 20 aprile 2011

Pulizie negli ospedali di Napoli

Sindacato Lavoratori in Lotta – per il sindacato di classe



Questa mattina si è svolto lo sciopero alla rovescia organizzato dal Sindacato Lavoratori in Lotta, mobilitando I PRECARI BROS  e i disoccupati. Lo sciopero alla rovescia aveva come parola d’ordine: “ Conquistiamo un lavoro utile e dignitoso per tutti! Ripuliamo la nostra città dai rifiuti e rafforziamo l’assistenza sanitaria pubblica!”.
Alle ore 9:30 fuori all’ospedale Ascalesi (Napoli) precari e disoccupati si sono messi all’opera per ripulire l’ospedale dentro e fuori (con scope, tute, guanti e palette), riscuotendo un grande sostegno da parte dei passanti, dei proletari che si recavano all’ospedale per ricevere assistenza medica e da parte dei lavoratori e precari dell’ospedale.Abbiamo tenuto un megafonaggio all’ingresso principale dell’ospedale. Oltre ai precari e disoccupati, sono intervenuti anche i seguenti candidati alle elezioni amministrative: Fabiola D’Aliesio candidata nella lista Napoli è Tua, Paolo Fierro di Medicina Democratica e candidato nella lista Napoli non si piega. Hanno preso inoltre la parola Gaetano Marati dell’USB Sanità e membro del comitato di difesa della sanità pubblica in Campania; Luigi Sito Segretario Generale del SLL.
A conclusione della pulizia dell’ospedale al vice direttore sanitario della struttura, Gallotto Vincenzo candidato con l’Italia dei Valori al Comune di Napoli, è stato consegnato un documento con le firme dei precari e disoccupati che hanno ripulito l’Ascalesi e in cui si richiede il compenso per il lavoro svolto. Se questo non sarà fatto metteremo in campo delle iniziative per prenderci quello che ci spetta per vivere.
Successivamente i precari e i disoccupati si sono spostati presso l’ospedale Annunziata (a pochi metri da quello dell’Ascalesi) per sostenere la lotta dei lavoratori che si oppongono alla sua chiusura: anche in questa struttura sanitaria (e nelle vie adiacenti) è stata svolta un’opera di pulizia, raccogliendo il sostegno di lavoratori, utenti dell’ospedale e passanti. Anche per questo lavoro chiederemo di essere pagati dalla Regione Campania.
Andremo avanti con queste forme di lotta, combinandole con presidi, occupazioni, ecc., fino alla conquista di un lavoro dignitoso, utile per la collettività e a tempo indeterminato per tutti i precari BROS e disoccupati. Questa sarà la nostra irruzione nella campagna elettorale! Tutti i candidati devono schierarsi per la nostra lotta e porre al centro dei loro programmi un lavoro dignitoso e utile per tutti! Ci auguriamo che alla prossima iniziativa siano presenti anche Luigi De Magistris (Napoli è Tua), Roberto Fico (Movimento Cinque Stelle) e Ciro Formisano (PCL).
Non ci fermeremo davanti alla repressione sferrata dalla giunta Caldoro (di qualche giorno fa le condanne per i precari BROS colpevoli di aver lottato per il lavoro). Andremo avanti fino alla vittoria, unendoci con tutti coloro che nella nostra città di battono per la difesa dei diritti e la conquista di nuovi! Raccogliendo l’appello di Gaetano Marati (USB) mercoledì 20 aprile ’11 saremo presenti all’ospedale San Paolo, svolgendo un altro sciopero al contrario, per unire la lotta in difesa della sanità pubblica con la difesa del lavoro e la conquista di un lavoro utile e dignitoso.
10, 100, 1000 INIZIATIVE PER CONQUISTARE UN LAVORO UTILE E DIGNITOSO PER TUTTI!
A OGNI ADULTO UN LAVORO DIGNITOSO, A OGNI PERSONA QUANTO SERVE PER VIVERE DIGNITOSAMENTE! CON OGNI MEZZO E A OGNI COSTO!
È POSSIBILE VINCERE, DIPENDE DA NOI! SOLO DA NOI!
AVANTI FINO ALLA VITTORIA!

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