Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

martedì 15 novembre 2011

CASORIA NON DIVENTERA’ UNA DISCARICA DI MORTE E DI VELENI!!! FERMIAMOLI !!!

http://napoli.indymedia.org

La Provincia di Napoli e i comuni dell’area acerrana, di cui Casoria fa parte, hanno firmato un accordo di programma sulla gestione dei rifiuti che prevede la costruzione di ben due discariche nel comune casoriano. Il Sindaco Carfora, tenendo all’oscuro un’intera comunità, con un blitz, ha dato l’OK per la realizzazione di un ennesimo disastro ambientale. L’amministrazione Carfora, e il suo assessore all’ambiente Tignola, nel periodo della campagna elettorale hanno sbandierato ai quattro venti la loro azione in materia ambientale, propagandando la raccolta differenziata e il rifiuto zero, addirittura proponendo alternative ambientali ecosostenibili, ed ora a distanza di qualche mese dall’insediamento al governo della città, in piena “COERENZA” con le belle parole spese, regala gratuitamente ai cittadini due discariche velenose sul territorio. I cittadini casoriani, stanchi dell’emergenza rifiuti che regna da decenni, con grande abnegazione e merito, hanno consapevolmente contribuito al raggiungimento degli obiettivi della raccolta differenziata, facendo diventare Casoria una città virtuosa, e come ricompensa, a questo grande sforzo, lo scellerato Sindaco punta a far diventare Casoria la città dei veleni. Queste due discariche decise nell’accordo di programma sono state individuate nelle zone della circumvallazione esterna e in via G. Pascoli nel quartiere Casoria – Cittadella – Arpino. Casoria già massacrata negli anni dalle dismissioni di aree industriali chimiche, tessili e meccaniche che non sono mai state bonificate, facendo aumentare le percentuali di malattie tumorali del 20%, si ritrova oggi questa amministrazione comunale che vuole continuare a distruggere l’ecosistema già provato e inquinato imponendoci un ulteriore progetto assassino. Anche se non esistono i requisiti ambientali tecnicamente adeguati, le discariche saranno comunque allestite, “grazie” alla possibilità di avvalersi delle deroghe che facilitano, con i poteri commissariali, di decidere comunque di realizzare gli ecomostri. Non barattiamo i veleni con le proposte reali ed ecosostenibili, proposte come la realizzazione sul nostro territorio di un centro di raccolta tipo Vedelago (Tv) sito di trattamento meccanico per il recupero della frazione secca inerte e valorizzazione del materiale lavorato, proposto dal Movimento di Lotta per il Lavoro USB, incentivare di più la cittadinanza a fare la differenziata con la diminuzione della Tarsu (Tassa rifiuti soliti urbani), iniziative di comunicazione ed educazione tendenti a rifiuti zero, adesione al Protocollo di Paul Connett. I Promotori “Comitato Casoria NO DISCARICHE” chiedono fortemente alla cittadinanza tutta di mobilitarsi immediatamente per scongiurare definitivamente l’idea delle discariche della morte sui nostri territori, nè a Casoria nè altrove, la nostra lotta sarà dura e determinata nella difesa della salute e dell’ambiente.


NESSUNA DISCARICA SARÀ FATTA A CASORIA! NE’ ORA NE’ MAI!





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