Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

lunedì 17 dicembre 2012

Ricapitolando:

Simonetta Zandiri


- estate 2011, la BCE detta l'agenda politica dell'Italia, condanna definitiva all'austerity, ma per il nano sultano va tutto bene, salvo poi capitolare a novembre consentendo il golpe della Finanza, Monti entra in parlamento nominato Senatore a vita dal prodigo Napolitano, circondandosi di pseudo tecnici che oggi vengono quasi implicitamente definiti incompetenti dalle stesse affermazioni di Monti "servono persone preparate" (quindi queste NON LO ERANO?).

- inverno 2012, Monti sfiduciato, si corre verso nuove elezioni nel caos più totale, il sultano entra in campo, poi nega, poi torna, poi nega, poi minaccia, poi nega, poi spaventa, poi calma. Il PD, per distogliere l'attenzione dalla legge porcellum mette in scena la farsa della democrazia stile stelle e strisce: le fantomatiche primarie. Tutti calmi e felici. Anche Grillo tiene tutti calmi, senza lui "sarebbe tutta cattiveria". Paura. Si diffonde la paura. Alba dorata... lo spe
ttro... Scomparsi i viola, arrivano gli arancioni, non ci sono certezze, magistrati "di sinistra" sono comunque una bella novità. O forse no. L'alleanza di Di Pietro/IDV con il PD in effetti dovrebbe ricordarci qualcosa... 
- Poi Monti annuncia la sua lista, peccato che non possa farlo, è stato eletto senatore a vita, quindi? Quindi un passo indietro, non sarà una vera e propria lista ma un'agenda che potrà essere sottoscritta da un'ampia coalizione.


NON SO VOI MA IO CONTINUO A SENTIRMI PRESA PER IL CULO! PER LEGALIZZARE IL GOLPE LASCIATECI CON IL GOVERNO ATTUALE e risparmiamo i soldi della farsa elettorale, no? 

Nessun commento:

Posta un commento